Helmut Marko (Red Bull): “I nostri guai sono anche nel telaio”
“Il nostro team tecnico deve darsi una svegliata perché i nostri problemi sono ben altri che il motore e riguardano il telaio”.
Lo dice senza mezzi termini Helmut Marko (nella foto sopra), consulente con ampi poteri della Red Bull, in risposta allo sfogo di Cyril Abiteboul, capo di Renault F1, che, stanco delle accuse rivolte ai suoi motori, ha accusato apertamente il progettista Adrian Newey “di raccontare un sacco di bugie” sui guai che affliggono da un paio d’anni le sue Red Bull.
Secondo Marko i veri problemi della RB 11 sono anche nel telaio, soprattutto nel retrotreno.
Helmut Marko ha preso atto che in Malesia i propulsori francesi hanno evidenziato notevoli progressi sulle “cugine” Toro Rosso guidate dai debuttanti Max Verstappen e Carlos Sainz , mentre le Red Bull di Daniel Ricciardo e di Daniil Kvyat hanno sofferto per tutto il week-end. Per di più Ricciardo ha dovuto patire “l’onta” del doppiaggio dall’ex compagno Sebastian Vettel che l’anno scorso, a parità di vettura, aveva surclassato.
“E’ evidente che ci sono alcune cose nel telaio che non funzionano come dovrebbero, come ad esempio i freni”, sottolinea Marko. “A fine anno i nostri tecnici hanno scelto un impianto di una marca che Vettel non ha mai voluto … ed aveva ragione”.
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