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Published on Aprile 24th, 2024 | by Massimo Campi

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La Peugeot 9×8 versione 2024 al nono posto assoluto alla 6 Ore di Imola

La PEUGEOT 9X8 2024 ha avuto un vero e proprio battesimo del fuoco al suo debutto agonistico in condizioni difficili all’Autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola, ma il Team Peugeot TotalEnergies ha dimostrato coraggio e determinazione per mettere in bacheca i primi punti nel FIA World Endurance Championship 2024.

Dopo essersi qualificata al 14° e 15° posto sulla griglia di partenza, la PEUGEOT 9X8 2024 ha iniziato la gara proprio in mezzo a un gruppo di 37 piloti sullo stretto circuito di Imola. Mentre Nico Müller (n. 93) è riuscito a farsi largo tra le Hypercar, Paul di Resta (n. 94) è stato colpito da dietro e mandato nella ghiaia alla prima curva.

La PEUGEOT 9X8 numero 94, infatti, è stata sfortunata per tutta la gara, con un contatto alla prima curva che ha causato ingenti danni e poi una foratura subito dopo la metà della tappa. Nonostante la sfortuna, Paul di Resta, Loïc Duval e Stoffel Vandoorne si sono rifiutati di arrendersi e sono riusciti a rimontare fino al 15° posto assoluto. “Oggi è stata dura. Ho iniziato il mio stint nel peggior momento possibile, con le slick sotto la pioggia. È stato un po’ pazzesco con le auto che scivolavano nella ghiaia ovunque”, ha commentato Stoffel al traguardo. “Portare le slick in temperatura è stato piuttosto complicato. Non avevamo più nulla da perdere, quindi abbiamo provato diverse cose per raccogliere dati per il futuro”.

Nel frattempo, la vettura numero 93 ha risalito la classifica grazie ai doppi stint di grande costanza completati da Nico Müller, Mikkel Jensen e Jean-Eric Vergne. Sotto la pioggia, “JEV” ha vinto la sua battaglia testa a testa con la Cadillac n. 2 e poi ha superato la Porsche n. 38 per conquistare il nono posto. “L’inizio del mio stint sulla pista bagnata è stato molto complicato. Pensavo che avrei perso l’auto in diversi punti del rettilineo! Il mio ritmo è migliorato in seguito e ho gestito bene le mie gomme da bagnato sulla pista che si stava asciugando. Il team mi ha portato ai box al momento giusto per montare le slick” afferma il francese.

La PEUGEOT 9X8 2024 numero 93 ha concluso la gara al nono posto, assicurando al Team Peugeot TotalEnergies i primi punti in questa stagione. Anche se non si è visto pienamente in classifica, la versione 2024 ha mostrato progressi concreti in Italia. Finire a punti è stata la giusta ricompensa per tutti gli sforzi fatti dal team nello sviluppo della vettura e per tutto il weekend sull’iconico autodromo di Imola.

 

Olivier Jansonnie, Direttore Tecnico del Team Peugeot TotalEnergies

“La vettura numero 94 è stata tamponata alla partenza e abbiamo subito molti danni alla carrozzeria. Abbiamo effettuato le riparazioni in due fasi, una delle quali mentre la safety car era in pista per cercare di rimanere il più a lungo possibile nello stesso giro del leader. A quel punto non c’era molto da perdere dal punto di vista sportivo. Sulla vettura numero 93 abbiamo avuto un problema alla frizione durante la gara che dovremo indagare e che senza dubbio ci è costato qualche posizione in classifica generale. Abbiamo gestito bene la strategia per finire nella top ten, soprattutto per quanto riguarda il cambio gomme. Per Spa-Francorchamps, ovviamente, dovremo fare meglio in qualifica”.

Nico Müller (PEUGEOT 9X8 No. 93)

“All’inizio, alcuni piloti del gruppo principale hanno preso davvero troppi rischi. Ma per fortuna sono riuscito a tenermi fuori dai guai. Poi ho dovuto fare un reset sulla macchina e questo ha significato che abbiamo perso un sacco di tempo. Il mio passo era buono. Il nostro obiettivo era quello di finire in zona punti ed è quello che siamo riusciti a fare. Il meteo è stato difficile da gestire, ma il team è rimasto concentrato e abbiamo fatto la scelta giusta sulla strategia delle gomme”.

Loïc Duval (PEUGEOT 9X8 n. 94)

“Abbiamo avuto un incidente al primo giro e questo ha inevitabilmente influito sul resto della gara. Ho completato un doppio stint. Il primo stint è andato bene nonostante ci fossero molte bandiere blu. Il mio passo era buono. Durante il mio secondo stint ho avuto difficoltà a sorpassare. A un certo punto ho fatto un bloccaggio in frenata e ho spiattellato la gomma anteriore sinistra, che poi ha forato. È stata una gara molto complicata per noi. Ci sono aspetti positivi del fine settimana in termini di bilanciamento della vettura e di costanza negli stint”.

Immagini ©Massimo Campi

 

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About the Author

Perito meccanico, fotografo, giornalista, da oltre 40 anni nel mondo del motorsport. Collaborazioni con diverse testate e siti giornalistici del settore.



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