Published on Marzo 19th, 2022 | by Massimo Campi
0Alpine vince nella 1000 miglia di Sebring abbreviata
La tempesta in Florida interrompe anticipatamente il round di apertura della stagione FIA WEC, assicurando che Alpine diventi il primo vincitore francese nella storia della serie. Nel frattempo, Joshua Pierson diventa il più giovane vincitore del WEC a 16 anni in LMP2.
Il Tricolore di Francia è stato portato alla vittoria da Alpine dopo che Alexander Nargão, Nicola Lapierre e Mattieu Vaxiviere hanno vinto una drammatica gara di apertura per il Campionato Mondiale Endurance FIA 2022. La 1000 miglia di Sebring è stata interrotta prematuramente dopo 194 giri del circuito di 6,019 km (3,74 miglia) con 70 minuti rimanenti a causa del pericolo rappresentato da un temporale in arrivo di proporzioni epiche.
Le bandiere rosse erano già sventolate per fermare la gara alle tre ore e mezza dopo che la Toyota GR010-Hybrid numero 7 dei campioni in carica Mike Conway, Kamui Kobayashi e José María Lopez ha avuto un incidente la Porsche numero 77 del Dempsey-Proton Racing. La Toyota, pilotata da Lopez, è uscita di pista alla curva 14 della storica pista della Florida, richiedendo una pausa di 30 minuti per riparare le barriere.
“Ho avuto un contatto con un’auto GT e ho danneggiato il mio avantreno”, ha spiegato Lopez. “Ho cercato di recuperare il più velocemente possibile, ma ho valutato male il danno che avevo effettivamente sulla macchina. “Mentre mi stavo avvicinando alla curva 14, la carrozzeria anteriore è caduta a causa del danno e non sono riuscito a sterzare o rallentare adeguatamente, quindi sono andato dritto contro le barriere. È stato un grande successo, ma l’auto è molto sicura, quindi sono grato per questo”.
Eliminati così i rivali più vicini, il team Alpine ha guadagnato ulteriore vantaggio rispetto alla Toyota numero 8 quando è stato costretto a fare due pit stop in rapida successione mentre la gara riprendeva il via. Il terzo ingresso sopravvissuto Hypercar del team Glickenhaus è stato ritardato di una penalità dopo il sorpasso prima della ripartenza, ma ha mantenuto il terzo posto nell’evento di casa.
Le Hypercar sono state sfidate per tutta la gara dai leggeri e agili prototipi LMP2, tra i quali la vincitrice al quarto posto assoluto è stata la vettura numero 23 della United Autosports USA guidata da Paul di Resta, Oliver Jarvis e Joshua Pierson. Il sedicenne Pierson è diventato sia il pilota più giovane in assoluto in una gara del WEC, sia il più giovane vincitore della serie. Il secondo posto è andato alla squadra WRT di Robin Frijns, Sean Gelael e Rene Rast.
L’equipaggio numero 83 di AF Corse composto da Francois Perrodo, Alessio Rovera e Nicklas Nielsen ha coronato con successo la prima gara LMP2 con la vittoria nella divisione Pro/Am. Il trio ha seguito una pole a sorpresa con una gara per ottenere il massimo dei punti per i team che includono piloti classificati bronzo.
Nella categoria LMGTE, la Porsche n92 di Kevin Estre e Michael Christansen ha battuto la sua nuova rivale Corvette C8.Rè guidata da Nick Tandy e Tommy Milner, dopo che le due auto hanno dato vita a un’emozionante battaglia. La seconda Porsche 911 RSR-19 ufficiale di Gianmaria Bruni e Richard Lietz ha chiuso al terzo posto, con le due Ferrari che lottano per restare nella lotta per il podio e si classificano al quarto e quinto posto.
L’Aston Martin ha festeggiato un 1-2 nella categoria LMGTE Am con l’ingresso della Northwest AMR di David Pittard, Nicki Thiim e Paul Dalla Lana seguita dalla vettura della TF Sport guidata da Ben Keating, Marco Sorensen e Florian Latorre. Terzo posto per la Porsche dei piloti del Team Project 1 Ben Barnicoat, Oli Millroy e Brendon Iribe.
I 36 membri del WEC si ritroveranno in Belgio per il secondo round del campionato, la TotalEnergies 6 Hours of Spa-Francorchamps, dal 5 al 7 maggio.
Immagini © Fia Wec