Tino Brambilla 31 gennaio 1934
Il 31 gennaio 1934 a Monza nasceva Ernesto “Tino” Brambilla. La passione per la velocità anzi la competizione arriva sin da giovane. Le prime sfide con i pattini a rotelle e la bicicletta, poi arrivano i motori a due ruote. Tino durante la settimana lavora nell’officina di famiglia e nei weekend è in giro a gareggiare con le moto. Rumi, MV Agusta, Morini ed infine Bianchi, oltre a vincere le gare svolge anche l’attività di collaudatore. Con le quattro ruote debutta con la Formula Junior e nel 1966 è campione italiano di Formula 3. Tino è collaudatore anche per la Ferrari, il Drake apprezza il suo modo schietto di analizzare i mezzi e nel 1968 da una delle grandi gioie a patron Enzo portando alla vittoria il motore V6 Dino in Formula 2.
Sfiora due volte la Formula 1, la prima con una Cooper della Scuderia Centro Sud, la seconda con la Ferrari con cui doveva correre a Monza 1969, ma ha un incidente poco prima, la monoposto non è tra le migliori e rinuncia alla gara.
La sua carriera finisce nei primi anni ’70, quando appende in casco al chiodo per aiutare il fratello Vittorio che corre nel Campionato Europeo di Formula 2 con la March. Tino ha sempre continuato a lavorare nella sua officina soprannominata “l’università della Birona” , nella omonima via a Monza, ed è scomparso il 3 agosto 2020.
About the Author
Massimo Campi Perito meccanico, fotografo, giornalista, da oltre 40 anni nel mondo del motorsport. Collaborazioni con diverse testate e siti giornalistici del settore.
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