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Published on Settembre 11th, 2023 | by Massimo Campi

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WEC: alla Toyota il titolo costruttori 2023 dopo il Fuji

 

È stato un risultato da sogno per la Toyota Gazoo Racing nella gara di casa, la 6 Ore del Fuji del WEC, in cui il produttore giapponese si è assicurato una doppietta. In tal modo, Toyota ha anche conquistato il campionato costruttori Hypercar.

Un totale di 54.700 fan hanno assistito alla 6 Ore del Fuji durante il fine settimana: un numero di spettatori record per la tappa giapponese del FIA WEC. Il trio numero 7 della Toyota Gazoo Racing, la GR010 Hybrid Hypercar composta da Kamui Kobayashi, Jose Maria Lopez e Mike Conway, ha siglato la quarta vittoria della stagione 2023. Seconda all’arrivo la vettura gemella n. 8 di Brendon Hartley, Sebastien Buemi e Ryo Hirakawa con un vantaggio di 39,119 secondi.

La vettura numero 41 del Team WRT ha ottenuto la seconda vittoria della stagione in LMP2 e ha esteso il suo vantaggio in campionato. Con la vittoria in Giappone il WRT ha siglato il suo ottavo successo nel WEC diventando il secondo team LMP2 di maggior successo nella storia del WEC.

Nella LMGTE Am, Davide Rigon, Thomas Flohr e Francesco Castellacci hanno festeggiato una vittoria decisiva al Fuji Speedway. La Ferrari 488 GTE Evo n. 54 di AF Corse ha ottenuto la sua prima vittoria della stagione 2023 balzando in testa nella seconda metà della gara.

Thomas Flohr è sopravvissuto a un contatto iniziale con la Chevrolet C8.R della Corvette Racing n. 33 del polesitter Ben Keating per cedere il passo al compagno di squadra Francesco Castellacci nella seconda ora. Castellacci è riuscito a dare la caccia alla Porsche 911 RSR 19 delle Iron Dames e a stabilire il comando prima di cedere il passo a Davide Rigon che ha tagliato la bandiera a scacchi. È stata la seconda vittoria del numero 54 di AF Corse al Fuji dopo il successo del 2017, e la prima vittoria di Rigon nella categoria LMGTE Am dal 2013.

La squadra Ferrari – AF Corse lascia il Giappone con un quarto e un quinto posto ottenuti dagli equipaggi delle Ferrari 499P numero 50, con Fuoco-Molina-Nielsen, e 51, affidata a Pier Guidi-Calado-Giovinazzi. Persa la lotta per il titolo costruttori rime ancora aperta la classifica per quello piloti. Ecco i commenti al termine del sesto round del FIA WEC 2023.

Nicklas *Nielsen*, 499P #50: “Ho fatto un buon doppio stint. Non pensavamo di poter lottare per la vittoria e, per come si è sviluppata la corsa, il quarto e il quinto posto era il massimo che la squadra potesse ottenere oggi”.

Miguel *Molina*, 499P #50: “La partenza è stata davvero concitata ma sono riuscito a portarmi in seconda posizione già alla prima curva. Ho mantenuto un approccio positivo e ho cercato di controllare il ritmo, poi abbiamo provato a rischiare sulla strategia ma non ha pagato. Nicklas e Antonio hanno fatto molto bene e abbiamo portato a casa il miglior risultato possibile”.

Antonio *Fuoco*, 499P #50: “Miguel ha fatto una grande partenza e abbiamo cercato di rimanere con i primi e resistere, ma non eravamo abbastanza veloci. Dal nostro punto di vista abbiamo fatto il massimo come team, adesso dobbiamo analizzare tutti i dati per affrontare al meglio il Bahrain”.

Alessandro *Pier Guidi*, 499P #51: “Come già avvenuto a Monza abbiamo faticato, in particolare nei settori dove serviva potenza, ma manteniamo comunque vive le speranze per il titolo Piloti, anche se sarà molto complicato”.

James *Calado*, 499P #51: “Sono contento della mia prestazione anche se il risultato non è all’altezza delle nostre aspettative, ed è un peccato. Ho gestito gli pneumatici nelle prime fasi per poter essere più efficace nel finale, ma gli altri erano più veloci e la differenza di peso si è fatta sentire”.

Antonio *Giovinazzi*, 499P #51: “È stato un weekend molto difficile, forse il più difficile dell’anno come conferma il fatto di non essere riusciti a salire sul podio. Dobbiamo studiare attentamente tutto e cercare di tornare più forti in Bahrain. Le chance per il titolo Piloti sono estremamente limitate ma ci proveremo lo stesso”.

Antonello *Coletta*, Global Head of Endurance and Corse Clienti: “Volevamo il podio qui al Fuji, ma abbiamo ottenuto il miglior risultato possibile. Siamo consapevoli che in Bahrain le cose potrebbero svilupparsi in maniera analoga a quanto visto a Monza e qui in Giappone. Purtroppo, dopo la 24 Ore di Le Mans, i parametri sono cambiati e, con essi, la possibilità di lottare per i titoli”.

Ferdinando *Cannizzo*, Head of Endurance Race Cars: “Anche qui al Fuji si è ripetuto quanto visto a Monza e non è stato facile identificare una strategia che potesse darci la possibilità di lottare almeno per il podio. Ci dispiace non essere riusciti a mantenere vivo l’interesse per il campionato Costruttori fino all’ultima gara”.

L’ultimo round della stagione FIA ​​WEC 2023 si svolgerà in Medio Oriente all’inizio di novembre per la 8 Ore del Bahrain.

Immagini © FiaWEC

 

 

 

 

 

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About the Author

Perito meccanico, fotografo, giornalista, da oltre 40 anni nel mondo del motorsport. Collaborazioni con diverse testate e siti giornalistici del settore.



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