Published on Maggio 11th, 2022 | by Massimo Campi
0Alpine conserva la testa della classifica nel WEC dopo Spa
Vittoriosi a Sebring, l’Alpine Elf Endurance Team ed i suoi tre piloti sono arrivati ​​in Belgio con l’intenzione di continuare il loro buon inizio di stagione. Da giovedì, il team ha utilizzato le tre sessioni di prove libere per affrontare l’equilibrio delle regolazioni delle prestazioni, concentrandosi in particolare sulla gestione dell’energia e sul consumo di carburante. Dopo questa scrupolosa preparazione per la gara, Matthieu Vaxiviere è stato incaricato di qualificare la vettura. Il francese è subito andato sul passo giusto, conquistando il secondo posto in una sessione estremamente competitiva, con l’intera categoria Hypercar che ha finito le prove con distacco di soli quattro decimi.
Per la sua seconda partenza consecutiva in prima fila, André Negrão è scattato forte prima di essere bloccato all’uscita della prima curva dal poleman della Glikenhaus, scivolando al quarto posto. Dopo un primo stint dove è riuscito a rimanere in contatto con i primi nonostante il traffico, la gara è diventata caotica con un incidente che ha causato un periodo di safety car, poi bandiera rossa per le avverse condizioni meteorologiche che ha cambiato le condizioni della gara.
La seconda ora è stata tutta incentrata sulla tensione strategica nella scelta delle gomme prima della ripartenza, segnata dal ritiro della Toyota n°8, leader in gara. Il team ha quindi deciso di cambiare strategia con una breve sosta per favorire la posizione in pista, consentendo all’Alpine A480 di uscire dai box in testa alla categoria Hypercar. Dopo una successiva interruzione per pioggia, André Negrão ha ceduto agli attacchi della vettura giapponese a trazione integrale.
Nicolas Lapierre ha preso il posto del brasiliano a metà gara e, dopo più periodi di safety car e bandiere rosse, il pilota francese ha raggiunto il suo rivale più vicino prima di sfruttare una fase di bandiera gialla a tutto campo per cedere a Matthieu Vaxiviere. Entrando al secondo posto, quando si è messo al volante, il pilota più giovane dell’equipaggio ha fatto la sua parte per tenere sotto pressione i leader prima di optare per le gomme slick nell’ultima mezz’ora.
Nonostante i suoi migliori sforzi, Matthieu Vaxiviere e l’Alpine A480 hanno passato la bandiera a scacchi al secondo posto, a meno di mezzo minuto dai vincitori. Questo secondo podio stagionale, l’ottavo consecutivo nella categoria regina, consente al marchio francese di mantenere la leadership nel FIA World Endurance Championship in vista della 24 Ore di Le Mans il mese prossimo.
Nicola Lapierre
“E’ stata una gara solida per tutta la squadra. La pioggia ha reso difficile ed era abbastanza facile commettere errori, ma abbiamo raccolto la sfida e siamo riusciti ad arrivare al secondo posto. È difficile trarre conclusioni chiare sul nostro livello di prestazione in queste condizioni mutevoli , ma era importante arrivare alla fine con una gara senza problemi per andare a Le Mans. Non vediamo l’ora di giugno”.
André Negrao
“E’ stata una lunga giornata con tre ore in macchina. Mi aspettavo di essere superato dalle Toyota all’inizio, ma poi ci siamo adattati al nostro ritmo. È stata la mia prima vera esperienza sotto la pioggia con la A480. Nonostante questo , abbiamo ottenuto un buon risultato che rafforza la nostra posizione di leader del campionato prima di Le Mans. Come ogni anno, abbiamo una grande sfida davanti a noi, ma sono fiducioso perché la squadra sta facendo un ottimo lavoro”.
Matthieu Vaxivière
“Il risultato di questa gara è estremamente positivo. Abbiamo messo a segno una buona prestazione grazie al lavoro perfetto svolto dal team. Non c’è niente che possiamo fare per il meteo, ma siamo riusciti a evitare di commettere errori in condizioni difficili, e la nostra posizione dato che i leader del campionato ci hanno permesso di adottare una strategia cauta ma efficace. Sono fiducioso per Le Mans e lotteremo per fare il miglior lavoro possibile nella 24 Ore”.
Philippe Sinault, Team Principal Alpine Elf Endurance
“E’ stata una bella gara nonostante la sua difficoltà . Dopo Sebring, questa gara sottolinea quanto sia stato difficile l’inizio di stagione, ma stiamo andando molto bene sia dal punto di vista operativo che in termini di risultati. Siamo stati in grado di affrontare gli aggiustamenti all’equilibrio delle prestazioni per essere in lizza, ma quello che mi piace di più è la calma e la serenità della nostra squadra nonostante le condizioni torrenziali. Questo ottavo podio consecutivo dimostra che la nostra macchina e i nostri piloti sono estremamente affidabili. Sono molto orgoglioso di questo mentre attendiamo con impazienza la nostra seconda apparizione alla 24 Ore di Le Mans nella categoria regina. Sappiamo di avere una migliore comprensione della nostra vettura rispetto allo scorso anno e questo è in linea con le nostre ambizioni. È un grande motivo di orgoglio per andare a Le Mans in testa al campionato. Questa edizione si preannuncia come un evento fantastico che non vedo l’ora di condividere con molte persone nonostante le tre settimane di intensa preparazione che ci aspettano”.
Immagini © Massimo Campi