Personaggi

Published on Gennaio 7th, 2024 | by Massimo Campi

0

Addio ad Alberto Colombo, uno dei più competivi piloti italiani in Formula 2

 

Era il “cappellone” di Varedo, e dopo una lunga malattia, all’età di 78 anni, ci ha lasciato Alberto Colombo, uno degli alfieri della pattuglia tricolore nell’Europeo di Formula 2. La carriera di Alberto Colombo nasce dalla piccola F.975 Monza, con le “pettarelle” si mette in luce alla fine degli anni sessanta dove conquista la Coppa CSAI ed è secondo nel Trofeo Cadetti alla spalle di Gatto. Dalla piccola F.Monza la sua carriera continua salendo di categoria tra le varie monoposto e nel 1974 è il Campione italiano di Formula 3.

La stagione successiva passa alla Formula 2, con una MarchBMW della Trivellato Racing, ottenendo un punto nel Gran Premio di Nogaro.

Nella formula cadetta diventa ben presto uno dei piloti italiani di riferimento, con le vetture gestite dalla sua squadra, la Sanremo Racing, un Team che riusciva a correre nella serie europea con budget ridotti al minimo, ma sempre con mezzi competitivi.

La stagione 1977 è la sua migliore annata con 18 punti in campionato, il podio conquistato al Mugello ed è ottavo nella classifica finale.

Il suo sogno era quello di correre in Formula 1 con una sua squadra ed aveva dato vita ad un progetto chiamato “Riviera” che però non si è mai visto in pista. Attorno a quella macchina ci aveva lavorato l’ing. Valentini, ma la monoposto non venne mai alla luce ed il sogno di Colombo rimase tale.

Aberto Colombo aveva comunque tentato di correre nella massima formula, il Circus lo aveva frequentato solo di striscio con tre mancate qualificazioni. Nel 1978 Gunther Schmidt, titolare dell’ATS Formula1, lo cerca per sostituire Jean-Pierre Jarier alla ATS. La HS1 era una macchina poco competitiva e Colombo fallisce la qualificazione nel GP del Belgio e di Spagna. Ritenta al GP di Monza con la seconda monoposto del Team Merzario, ma il cappellone di Varedo anche in quella occasione non riesce a superare lo scoglio delle pre-qualifiche.

Colombo ripiega nuovamente nella Formula 2, nel 1979 è terzo a Thruxton e nel 1980 è salito sul podio a Hockenheim. A fine anno è passato dalla March-BMW alla Toleman-Hart e a Monza, in una gara non titolata per il Campionato Europeo ha concluso secondo in scia alla vettura analoga di Derek Warwick.

Finita l’avventura come pilota ha continuato come Team Manager con la sua squadra in Formula 3 e come Istruttore CSAI formando i giovani piloti e futuri campioni come Ivan Capelli, Gabriele Tarquini e molti altri che si sono messi in luce con le monoposto.

Print Friendly, PDF & Email

Tags: ,


About the Author

Perito meccanico, fotografo, giornalista, da oltre 40 anni nel mondo del motorsport. Collaborazioni con diverse testate e siti giornalistici del settore.



Back to Top ↑