Published on Maggio 12th, 2024 | by Massimo Campi
0WEC 6 Ore Spa – vittoria per la Porsche della Hertz Team JOTA
Immagini ©Raul Zacchè/Actualfoto
La squadra britannica ha portato la Porsche 963 in livrea oro fino alla bandiera a scacchi dopo che gli inglesi Callum Illott e Will Stevens hanno approfittato di un pit stop tempestivo prima della bandiera rossa per prendere la testa della gara.
Durante la quinta ora di gara, Earl Bamber della Cadillac Racing si è schiantato sul rettilineo Kemmel dopo aver toccato la Porsche Proton Competition n. 99 di Neel Jani mentre lottava per la terza posizione.
Dopo il lungo periodo con bandiera rossa, necessario per riparare le barriere armco e catturare le recinzioni sul rettilineo Kemmel dopo l’incidente di Earl Bamber/Sean Gelael, la sessione di gara è ripresa alle 19:10 ora locale per un periodo di 1 ora e 44 minuti necessario per effettuare le riparazioni necessarie e garantire che la pista sia sicura per correre.
IIlott e Stevens diventano così la prima coppia a vincere una gara WEC di alto livello dal 2014 e sono i primi vincitori tutti britannici dal 2017. La vittoria odierna del team vede l’equipaggio catapultato al secondo posto nella classifica generale piloti, a 22 punti di distanza. Porsche Penske.
Al secondo posto oggi c’è stata la Porsche Penske 963 Hypercar numero 6 guidata da Kevin Estre, Andre Lotterer e Laurens Vanthoor – gli attuali leader del campionato che hanno concluso a 12.363 secondi dai vincitori della gara, JOTA.
La Ferrari AF Corse 499P Hypercar numero 50 di Miguel Molina, Antonio Fuoco e Nicklas Nielsen è salita sul podio finale, il trio è risalito in classifica a seguito di una penalità che ha visto l’equipaggio iniziare la gara di oggi dal fondo della griglia Hypercar. Quarta la Ferrari AF Corse gemella numero 51 guidata da James Calado, Alessandro Pier Guidi e Antonio Giovinazzi.
I primi leader della corsa, Proton Competition, hanno completato la top five, con Julien Andlauer che ha superato Kamui Kobayashi della Toyota a bordo della Porsche 963 privata, nelle fasi finali della gara. L’ingresso della Toyota Gazoo Racing n. 7 ha tagliato il traguardo al sesto posto, ma una penalità di cinque secondi per un precedente contatto con un’auto LMGT3 ha visto l’equipaggio finire settimo dietro alla Toyota sorella n. 8 guidata da Brendon Hartley, Sebastien Buemi e Ryo Hirakawa .
La Ferrari numero 83 dell’AF Corse guidata da Robert Kubica, Robert Shwartzman e Yifei Ye si è classificata ottava assoluta. L’Alpine Endurance Team (vettura n. 35) si è assicurato il nono posto, un posto davanti alla Peugeot TotalEnergies Peugeot 9X8 n. 93, che ha conquistato l’ultimo punto del campionato.
Manthey Porsche conquista un’epica doppietta nella LMGT3. La vittoria di classe è per la vettura n.91 di SHAHIN/M. SCHURING/R. LIETZ, seguita dalla n.92 di MALYKHIN/J. STURM/K. BACHLER e dalla Lamborghini Iron Linx di CHIAVONI/M. CRESSONI/F. PERERA.