Lo strano caso dei 60 trofei rubati in casa Red Bull
Venerdì notte una piccola banda di sconosciuti è penetrata negli uffici del quartier generale della Red Bull ed ha rubato una sessantina di trofei conquistati dalla squadra nella sua attività in Formula 1.
Dai primi accertamenti degli agenti della Thames Valley Police, sei uomini vestiti di scuro sono penetrati a notte fonda nella sede della Red Bull a Milton Keynes (Inghilterra) a bordo di un 4×4 color argento e di una Mercedes station wagon, ed hanno compiuto il furto, senza usare violenza sul personale di sorveglianza.
Chris Horner ha confermato che il 4×4 è stato usato per sfondare la porta d’ingresso, provocando “danni significativi”. Il team principal della Red Bull si dice anche perplesso sulle ragioni dell’atto: “I trofei rubati hanno un valore straordinariamente alto per noi, ma il loro valore commerciale è molto basso. Tra l’altro, molti degli esemplari esposti erano delle copie”. La polizia indaga.
Nella foto, Sebastian Vettel davanti alla bacheca con i trofei rubati dalla banda dei ladri.
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