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Published on Novembre 18th, 2014 | by redazione

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Mustang Shelby GT350: il ritorno del mito

Una delle Mustang più leggendarie è pronta a tornare sulle scene.

Ford ha presentato, in occasione del Salone di Los Angeles 2014, la nuova Mustang Shelby GT350, ultima discendente della gloriosa dinastia di sportive statunitensi iniziata nel 1965 proprio con un modello dello stesso nome.

In fase di sviluppo gli ingegneri della Ford hanno pensato ad un V8 aspirato che potesse girare a regimi elevati, caratteristiche indispensabile per una vettura destinata anche alla pista.

Il risultato è un 5,2 litri che è il primo V8 Ford ad impiegare un albero a gomiti con design flat plane, una soluzione di solito utilizzate sulle auto da corsa e sulle supercar europee. In pratica, a differenza di un V8 tradizionale – in cui le bielle sono calettate sull’albero con un’angolatura di 90 gradi – in questo caso le manovelle dell’albero motore sono opposte le une alle altre, sfasate di 180 gradi.

Questo design modifica l’ordine d’accensione dei cilindri, alternandolo tra le bancate riducendo la sovrapposizione delle pressioni dei gas. Il sistema, unito a testata e valvole progettate appositamente, permette una migliore respirazione dei cilindri ed il raggiungimento di regimi di rotazione più elevati.

Il risultato di tutto questo lavoro è il propulsore di produzione più potente della storia Ford: 500 CV, 540 Nm di coppia. Le prestazioni sono ulteriormente esaltate – a detta dei tecnici americani – dal cambio manuale ultraleggero e dal differenziale Torsen a slittamento limitato che migliora il grip tra i cordoli e in accelerazione.

Le prestazioni del motore sono assecondate dalla piattaforma, anch’essa sviluppata appositamente per questa nuova GT350. Ha una rigidità torsionale superiore del 28% rispetto alla generazione precedente, mantenendo la coerenza delle geometrie delle sospensioni anche alle sollecitazioni massime. La nuova GT350 ha anche diversi elementi in fibra di carbonio (come la barra duomi), carreggiata anteriore allargata ed assetto ribassato di 2 pollici.

La nuova Mustang Shelby GT350, inoltre, ha una massa non sospesa ridotta che incrementa la velocità nei cambi di direzione anche a forte velocità. Per ottenere bilanciamento, compattezza ed equilibrio anche in queste condizioni, l’impianto frenante è stato rivisto implementando dischi anteriori da 394 mm con pinze Brembo a sei pistoncini e dischi posteriori da 380 millimetri, con pinze a quattro pistoncini.

Interessante anche l’adozione di ammortizzatori MagneRide a controllo elettronico continuo. Questi ammortizzatori contengono un fluido idraulico arricchito con particelle di ferro, che attraverso il passaggio di elettricità in apposite bobine generano un effetto elettromagnetico che permette di regolare istantaneamente la rigidità e la risposta delle sospensioni.

I sensori di posizione delle ruote lavorano in sinergia con le altre misurazioni elettroniche di bordo per adeguare la rigidità dei singoli ammortizzatori in soli 10 millisecondi, offrendo una maneggevolezza straordinaria e permettendo anche al miglior pilota di perfezionare ulteriormente le proprie traiettorie.

I cerchi da 19” della GT350 sono in alluminio a elevata rigidità e ospitano gomme Michelin Pilot Super Sport, di una larghezza di 10,5” per le gomme anteriori e 11,0” per le posteriori, sviluppate su misura per garantire il miglior grip su strada e in pista.

La Ford Mustang Shelby GT350 sarà inizialmente disponibile solo in Nord America, dove si aggiungerà alla gamma della nuova Mustang. Ford valuterà in futuro la possibilità di portarla in ulteriori mercati globali. In Europa la nuova Mustang arriverà per la prima volta dopo 50 anni nelle versioni “fastback” e “convertible”, con il motore 2.3 litri da 314 cavalli e con un V8 5.0 litri da 418 cavalli.

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