Ferrari apre le porte al Mondiale Endurance
Jacky Ickx alla 1000 km Nürburgring del 1973 con la 312 PB, ultima Ferrari ufficiale a partecipare alle grandi gare endurance.
Antonio Coletta, responsabile delle attività sportive extra F1 della Ferrari, ha rivelato che la Scuderia sta studiando attentamente il regolamento P1 del mondiale Endurance che entrerà in vigore l’anno prossimo, non escludendo che in futuro una Ferrari equipaggiata del V6 Turbo di prossimo impiego in F1 possa disputare il Wec.
«Non c’è da stupirsi della faccenda perché è normale che la Ferrari vagli tutte le possibilità che il mondo delle corse propone, anche per capire cosa fare o cosa sarebbe possibile fare in futuro», ha dichiarato Coletta, aggiungendo poi che «al momento siamo concentrati sulla Formula 1 e quindi non possiamo pensare ad altro».
D’altra parte, una eventuale partecipazione al mondiale Endurance potrà avvenire solo in forma ufficiale perché «dovremmo confrontarci con avversari del calibro di Audi, Porsche, Toyota e, forse dal 2015, Nissan. Un impegno che richiederebbe tutte le forze e tutte le risorse disponibili».
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Bruno Brida Laureato in ingegneria. Giornalista da oltre 40 anni nel settore motoristico, produzione e sportivo. Consulente della comunicazione. Esperienze: redattore di Quattroruote, caporedattore di Autoruore 4x4, caporedattore centrale della Gazzetta di Crema e della Gazzetta di Monza, direttore di Paddock.
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