Published on Giugno 18th, 2024 | by Massimo Campi
024 Ore Le Mans 2014: la supremazia Audi il sogno Toyota e il ritorno di Porsche
La casa degli anelli vince la 24 Ore di Le Mans 2014 con la R18 E-Tron 4
Immagini ©Massimo Campi
La casa degli anelli è al via della 24 Ore 2014 con ben 12 successi nelle ultime 14 edizioni. La sfida della gara 2014 è con la Toyota, tra le due vetture, entrambe iscritte nella categoria Hybrid, c’è la differenza tecnologia nella motorizzazione endotermica: diesel per i tedeschi contro benzina per i giapponesi. La Toyota è stata la protagonista della stagione WEC 2013 e punta al successo anche nella gara francese 2014. Nel campionato mondiale è in testa la Toyota che ha già vinto la 6 Ore di Silverstone e la 6 Ore di Spa-Francorchamps.
La grande novità è rappresentata dall’ingresso della Porsche 919 nella serie mondiale, una vettura tecnologicamente molto avanzata rispetto alla concorrenza ma ancora bisognosa di messa a punto.
Kazuki Nakajima è primo pilota giapponese nella storia della 24 ore a conquistare la pole position al volante della Toyota TS040 Hybrid seguito dalla Porsche n.14 a 357 millesimi, poi la Toyota n. 8 e la Porsche n. 20. Quinta la prima della Audi, la n.2. Prima fila molto italiana in GTE Pro, dove la Ferrari 458 n.51 della AF Corse ottiene la pole grazie a Gianmaria Bruni.
Il 14 giugno 2014, al via è la Toyota di Wurz a prendere il comando delle operazioni. Il primo colpo di scena arriva dopo un’ora e mezzo di gara quando un temporale si scatena sulla pista cogliendo di sorpresa i piloti. Marco Bonanomi, in terza posizione con la Audi viene tamponato dalla Toyota di Lapierre coinvolgendo anche la Ferrari di Bird.
Dopo diversi giri sotto safety car riprende la gara con Toyota, Audi e Porsche che si alternano al comando della corsa. A metà gara la Toyota davanti appare imprendibile ma alle prime luci dell’alba, Nakajima, in testa alla corsa si ferma con la sua Toyota per un guasto elettrico con conseguente ritiro, mentre la seconda vettura è attardata di parecchi giri e impossibilitata a lottare per la vittoria. Sono quindi le due Audi a condurre la gara, con le due Porsche a inseguire. Per un periodo, approfittando di alcuni problemi, è la Porsche al comando della maratona francese, ma poi l’Audi riprende il comando della gara. Sarà quindi l’Audi con Treluyer al volante a tagliare per prima il traguardo della corsa, seguita dall’altra Audi e dalla Toyota di Davidson.
Successo per la casa di Ingolstadt, con la n.2 di André Lotterer/Marcel Fässler/Benoît Tréluyer davanti alla n.1 di Tom Kristensen/Marc Gené/Lucas Di Grassi ed alla Toyota di Anthony Davidson/Sébastien Buemi/Nicolas Lapierre. Vittoria italiana nella classe GTE-Pro con la Ferrari 458 Italia GT2 di Gianmaria Bruni/Giancarlo Fisichella/Toni Vilander davanti alla Corvette ufficiale di Jan Magnussen/Antonio García/Jordan Taylor