Published on Aprile 19th, 2017 | by redazione
0Targa Florio: la 101esima edizione ai nastri di partenza
Domani parte la 101esima edizione della Targa Florio, la più antica gara del mondo, che si concluderà sabato 22. Peugeot ed il toscano Paolo Andreucci partono come favoriti.
Peugeot e Paolo Andreucci, navigato come sempre da Anna Andreussi, si presentano al via della 101esima edizione della Targa Florio nello scomodo ruolo di favoriti, non foss’altro per aver vinto insieme cinque delle ultime sei edizioni.
“La Targa di quest’anno ha un percorso un po’ cambiato, con più discesa rispetto al passato e qualche prova inedita. Generalmente – dice Paolo Andreucci, che sarà in gara con la fida 208 T16 – le strade sono tutte un po’ più sconnesse a causa delle piogge forti dei giorni passati e ci sarà da ballare di più. Ci sono tante prove con lunghe discese e ci sarà da fare molta attenzione, viste le velocità e le sconnessioni presenti.
“La gara sarà difficile perché, in assenza di sconnessioni, l’asfalto è molto viscido e va affrontato con attenzione. Tra le prove nuove, la Gratteri – Isnello è molto veloce soprattutto nella parte centrale, ove sono state messe delle chicane di rallentamento, ed anche la discesa da Cefalù è molto molto bella e guidata.
“La prova di Collesano, anch’essa in discesa, conferma il grosso cambiamento rispetto all’anno scorso in cui le prove erano prevalentemente in piano se non in salita. Gli avversari saranno anche in Sicilia molto competitivi, purtroppo con l’assenza di Perico e di Chantre; le lotte in classifica non mancheranno di certo però. Va tenuto presente che i piloti siciliani potranno poi dare ancor più filo da torcere, in primis Nucita e Riolo che potranno fare sicuramente molto bene”.
Peugeot sarà presente alla 101esima Targa Florio anche con la 208 R2 dell’equipaggio Junior, guidata dalla coppia siciliana Marco Pollara e Giuseppe Princiotto che, dopo l’ottima performance realizzata al Sanremo, è chiamata a confermare il livello qualitativo finora dimostrato.
“È la seconda volta che disputo la Targa Florio, la mia gara di casa. È un rally difficile – confida Marco Pollara – con prove molto veloci e tecniche, con asfalto molto scivoloso. Diverse prove sono completamente nuove, la più difficile forse è la Porta delle Madonie ma anche la Cefalù non scherza con i suoi 20 chilometri”.