Published on Marzo 1st, 2014 | by Bruno Brida
0Bahrain test, giorno 3: il sabato nero di Sebastian Vettel
Giornata di gloria, la penultima dei test precampionato in Bahrain, per Felipe Massa che con la sua Williams motorizzata Mercedes ha realizzato il crono migliore. Giornata buia, anzi nerissima per Sebastian Vettel, che è riuscito a mettere insieme sì e no un giro completo.
In realtà, in mattinata Vettel è uscito per il suo installation lap, per poi fermarsi alla curva 4. Uscito dall’abitacolo, ha dato una lunga occhiata al posteriore della RB10, per poi rentrare ai box a bordi di un mezzo di servizio.
Recuperata la monoposto, dopo una trentina di minuti la squadra ha cercato di rimandarlo in pista, con il risultato che Vettel si è bloccato proprio all’uscita della corsia dei box. I fotografi sono accorsi in massa per immortalare il campione del mondo che spinge la sua monoposto come un qualsiasi automobilista rimasto in panne (nella foto).
In pomeriggio, i tecnici della Red Bull e della Renault hanno lavorato a lungo attorno alla vettura, senza però trovare una soluzione, lasciando il campione del mondo disoccupato a guardare gli altri girare in pista.
«Poiché ieri la vettura si era comportata abbastanza bene, eravamo convinti che Sebastian avrebbe potuto affrontare una sessione finalmente costruttiva. Invece, appena entrato in pista – dichiara Andy Damerum responsabile in pista del team – è stato fermato da un problema elettrico che aveva colpito altr squadre ma mai noi. Lo abbiamo sistemato, ma appena ripartito Vettel si è bloccato in pit laine. Riportata la macchina ai box, abbiamo scoperto una perdita che aveva causato abbastanza guai per bloccarci per il resto del pomeriggio. A questo punto, speriamo di essere più fortunati domani. Che altro dire?».
Altri due piloti hanno vissuto una giornata fustrante. Il primo è stato Adrian Sutil che ha completato il suo installation lap con lunghe fiamme che fuoriuscivano dalla zona degli scarichi della sua Sauber Ferrari e che praticamente gli hanno poi impedito di continuare la sessione.
Il secondo è stato Romain Grosjean, fermo lungo la pista con la sua Lotus E22, probabilmente per un difetto al sistena di recupero dell’energia del V6 Renault. «Abbiamo avuto un problema elettrico al mattino, così abbiamo iniziato la nostra sessione in ritardo, e un problema di MGUK nel pomeriggio, il che significava che abbiamo finito la nostra giornata in anticipo. Sarebbe un eufemismo dire – ha confessato Alan Permane, responsabile in pista della Lotus – che questo non è proprio come volevamo che andasse la nostra giornata. Ora faremo tutto il possibile per cercare di disputare una sessione più positiva domani, per l’ultima giornata di test pre-stagione».
Grossi problemi, quindi, per le due squadre di punta motorizzate Renault. Il bello è che la Caterham, squadra non di primissimo livello e con un’aerodinamica piuttosto tradizionale, ha completato oggi ben 117 giri senza che il motore francese denunciasse sintomi di affaticamento.
Per quanto riguarda la Ferrari, oggi è stato impegnato Kimi Raikkonen, che domani passerà il volante a Fernando Alonso. Il finlandese ha realizzato il terzo miglior tempo, a ad oltre due secondo da quello di Felipe Massa.
Al mattino, dopo una serie di giri la Scuderia ha dovuto risolvere un problema relativo ad un connettore che ha obbligato i meccanici a smontare varie parti della vettura per rimetterla in piena efficienza. Nel pomeriggio, Kimi ha alternato dei giri sulla breve distanza con una simulazione di gara, incluse alcune prove di pit-stop.
«Oggi speravo di fare più giri ma non è stata una giornata facile», ha dichiarato Raikkonen.«Abbiamo sacrificato del tempo questa mattina per un intervento necessario sulla vettura ma siamo riusciti a recuperare un po’ del terreno perso nel pomeriggio. Nella distanza di gara abbiamo continuato a prendere le misure con le strategie di consumo e il degrado degli pneumatici anche se c’era un vento che disturbava molto la guida».
I tempi di oggi:
1. Felipe Massa Williams 1:33.258 98 giri
2. Nico Rosberg Mercedes 1:33.484 101 giri
3. Kimi Raikkonen Ferrari 1:35.487 81 giri
4. Kevin Magnussen McLaren 1:35.894 85 giri
5. Daniil Kvyat Toro Rosso 1:36.113 81 giri
6. Nico Hulkenberg Force India 1:36.205 115 giri
7. Jules Bianchi Marussia 1:37.087 78 giri
8. Marcus Ericsson Caterham 1:38.083 117 giri
9. Romain Grosjean Lotus 1:42.166 33 giri
10. Adrian Sutil Sauber Non c’è tempo 1 giro
11. Sebastian Vettel Red Bull Nessun tempo 1 giro