Lotus: prima i soldi e poi i piloti
Eric Bouillier, team principal della Lotus è stato molto chiaro: la situazione riguardo ai piloti del 2014 è attualmente in stallo e solo tra qualche settimana riveleremo i nostri piani futuri.
Come sviluppare la vettura, come affrontare la prima annata dell’era turbo di questo secolo e a chi dare una chance,
passano prima di tutto da un discorso economico che Bouillier e soci devono affrontare con i nuovi investitori della Infinity Racing. Insomma prima verranno stabilite le giuste partnership finanziarie e poi si deciderà quale sarà il futuro in pista di una squadra che negli ultimi anni ha compreso di essere potenzialmente molto competitiva.
L’attesa certo non creerà problemi alla Lotus: con Red Bull, Ferrari, Mercedes e quasi certamente anche la McLaren che hanno chiuso il mercato per la prossima stagione, adesso tutti gli occhi sono puntati sugli uomini in nero che possono prendersi tutto il tempo necessario per decidere. Due vetture e quattro nomi almeno: Grosjean, Hulkenberg, Massa e Valsecchi.
Bouillier ha dichiarato che dopo aver sistemato la questione con Infinity, si dovrà ragionare su un piano quadriennale, anche se dal 2015 diversi piloti saranno “free agent” ovvero con un contratto in scadenza e tutti potenzialmente acquistabili: Alonso e Button solo per fare due nomi.
Su chi puntare dunque? Su un usato sicuro in grado di attirare magari qualche altro sponsor in attesa di futuri risvolti di mercato oppure su qualche giovane capace di far crescere ulteriormente un team sempre più competitivo? Prima il business e poi avremo le risposte.
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