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martedì 11 Febbraio 2025

125 VOLTE FIAT. La modernità attraverso l’immaginario FIAT

 

Immagini ©Massimo Campi

In mostra al MAUTO ed al Centro Storico Fiat la mostra sui 125 anni della casa di Torino. Nelle due sedi della città piemontese, patria delle storico marchio automobilistico italiano, il pubblico può ammirare automobili, opere pittoriche, manifesti, bozzetti, documenti d’archivio, materiali grafici, fotografici e audiovisivi d’eccezione: un caleidoscopio di immagini per raccontare 125 anni dell’azienda che ha rappresentato la via italiana alla modernità a partire dal patrimonio visivo che ha prodotto o ispirato.

La Fiat è nata nel 1899 ed in occasione dell’anniversario il MAUTO – Museo Nazionale dell’Automobile presenta la mostra 125 VOLTE FIAT. La modernità attraverso l’immaginario FIAT che ripercorre la lunga e avvincente storia, unica nel contesto industriale novecentesco, della fabbrica automobilistica torinese, offrendone una rilettura che ne evidenzia l’impatto sociale e la produzione artistica. Il progetto espositivo, realizzato in collaborazione con Centro Storico FIAT e Heritage HUB, è visitabile dal 15 novembre 2024 al 4 maggio 2025 negli spazi al piano terra del Museo ed al Centro Storico di Via Chiabrera.

Nata nell’ultimo anno del XIX° secolo, la Fabbrica Italiana Automobili Torino ha rappresentato un pezzo importante della rivoluzione industriale ed è stata artefice di pagine della modernizzazione del Paese nel secolo scorso, ma anche di alcuni importanti fenomeni legati allo sviluppo culturale ed economico dell’Italia.

La mostra si snoda attraverso una serie di racconti con approfondimenti su arte, cinema, comunicazione, design, architettura, pubblicità, musica e letteratura molti elementi sulla via italiana alla modernità, esplorando linguaggi, settori produttivi e ambiti geografici.

In esposizione al MAUTO, nove vetture rappresentative della storia del celebre marchio italiano: la Eldridge Mefistofele del 1923 che, con la sua silhouette slanciata e la sua mole possente, segna uno dei primi esempi di vettura da record; la 508 Balilla del 1932, vettura compatta ed economica che rappresenta il passaggio dalla produzione di automobili per élite a un’idea di mobilità per le masse; la 500 A Topolino del 1936, rivoluzionaria nel design e pensata per offrire una soluzione di mobilità agile e scattante che avrebbe ispirato generazioni di city car; la 8V prodotta tra il 1952 e il 1954 per un pubblico esclusivo; la 600 del 1955, caratterizzata da un’architettura semplice ma innovativa e progettata per rendere la vita dell’utente più facile e piacevole; la 124 Abarth del 1973 vettura che incarna l’essenza delle auto da competizione; la X1/23 prototipo del 1974, avanzata concept car elettrica a 2 posti che anticipa il futuro della mobilità sostenibile grazie alla sua propulsione a zero emissioni e al design leggero e ultracompatto; la Panda 30 del 1982, considerata, insieme alla 500, l’utilitaria italiana per eccellenza; la 500 Riva del 2016, un gioiello esclusivo per amanti del lusso dal design ricercato. “Special guest” la Nuova 500 “La Prima” cabrio, rilettura in chiave sostenibile e altamente tecnologica di un’icona senza tempo del design italiano.

Nel Centro Storico Fiat, in via Gabriele Chiabrera 20 a Torino, la mostra continua con altre importati icone del marchio torinese ed uno sguardo, attraverso documenti, modelli e tante testimonianze, delle produzione oltre l’automobile.

Treni, navi, aerei, macchinari, pagine pubblicitarie, completano il complesso universo della Fiat che ha spesso rappresentato l’imprenditorialità italiana nel mondo per questi 125 anni di storia.

 

Massimo Campi
Massimo Campihttp://www.motoremotion.it/
Perito meccanico, fotografo, giornalista, da oltre 40 anni nel mondo del motorsport. Collaborazioni con diverse testate e siti giornalistici del settore.

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