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mercoledì 12 Febbraio 2025

PARLANDO DI LOOK … CON QUALCHE RIMPIANTO

 

Affrontiamo il tema del look nelle immagini e le parole di uno dei più esperti creatori di grafiche racing

Puntata n.6 – Immagini e disegni di Paolo D’ALESSIO

Come in tutte le professioni che si rispettano, ci sono anche dei sogni, delle aspirazioni, destinate a rimanere nel cassetto. E’ il caso del “progetto Ferrari” che solo per motivi burocratici non andò in porto. Nell’inverno del 1989, all’apice della collaborazione con la Momo Design, Paolo D’Alessio e Giampiero Moretti, Presidente del Gruppo MOMO, propongono a Piero Ferrari di rivedere la livrea della Ferrari di Formula 1. Piero Ferrari è d’accordo, ma non se ne farà nulla, perché i vertici del Gruppo Fiat all’epoca erano poco interessati alla cosa.

“Un vero peccato… altro rimpianto, questa volta non legato all’importanza del fruitore finale, ma all’originalità del progetto, la livrea Ferrari-Warner Bros, studiata per le 333 SP del team di Massimo Sigala, che a metà degli anni ‘90 correvano negli Usa, nella serie Imsa. Il progetto, coloratissimo e di grande impatto, piacque moltissimo ai dirigenti della Warner Bros ma non si andò oltre l’ipotesi di studio, perché la policy aziendale del colosso americano sconsigliava l’abbinamento di un’attività “rischiosa”, come le competizioni automobilistiche, con i personaggi dei cartoni animati. Di certo, se l’operazione fosse andata in porto, quella Ferrari sarebbe stata la vettura più fotografata dell’Imsa.”

Massimo Campi
Massimo Campihttp://www.motoremotion.it/
Perito meccanico, fotografo, giornalista, da oltre 40 anni nel mondo del motorsport. Collaborazioni con diverse testate e siti giornalistici del settore.

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