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domenica 16 Febbraio 2025

GT Open a Monza vittorie per Paul-Chovet e Marinangeli-Agostini

 

Immagini © Massimo Campi

Nella prima   gara del sabato Maximilian Paul e Pierre-Louis Chovet hanno colto la quarta vittoria stagionale al volante della Lamborghini Huracan of Oregon Team in una Gara 1 ricca di suspense a Monza. Su una pista asciutta, il duo franco-tedesco ha battuto l’Audi dell’Eastalent Racing di Simon Reicher-Christopher Haase e la GetSpeed ​​Marcedes di Aaron Walker e James Wallis, I due principali contendenti al titolo, la Optimum McLaren di De Haan-Fagg e la Motopark Mercedes di Menchaca (ora associata a Thomas Neubauer) hanno concluso rispettivamente decimo e nono, portandoli ora a 99 punti in testa alla classifica!

Steve Jans-Axel Blom hanno ottenuto oggi la loro prima vittoria stagionale nella Pro-Am, mentre Jean-Claude Saada e Conrad Grunewald (AF Corse Ferrari) hanno ottenuto la loro seconda vittoria nella Am.

LA GARA – La partenza è data dietro la safety car (per un giro) poiché la pista è ancora molto bagnata. Al fischio d’inizio prende il via Paul, che ha siglato la sua quarta pole stagionale, seguito da Basz, Arrow, Rumpfkeil, Walker, Schirò, De Haan e Neubauer. Alla fine del 2° giro, Basz effettua un’azione superba su Paul, superandolo all’esterno alla Parabolica per prendere il comando, con Arrow, Rumpfkeil, Walker, Schirò e Neubauer, mentre la pista rimane insidiosa, con diverse vetture che tagliano le chicane.

I distacchi rimangono stabili, con Basz in vantaggio di 1,2 secondi e la più grande battaglia tra Walker, Schirò e Neubauer per il 5° posto , con il leader del campionato De Haan al decimo posto.

Il duello tra Basz e Paul si intensifica col tempo e alla fine dell’undicesimo giro i due si ritrovano fianco a fianco all’uscita della Parabolica, con il tedesco che riprende il comando alla prima chicane. Arrow è a un solido terzo distacco, anche pochi secondi, seguito da Rumpfkeil, che domina l’Am ma viene superato poco dopo da Walker, dopo un leggero contatto. Schirò, Neubauer e Cheever continuano a lottare per il sesto posto, con il francese che prende il vantaggio al quindicesimo giro dopo alcuni cambi di posizione.

La finestra del pit-stop, intanto, si è aperta al giro 14. Dopo tutte le soste (giro 19), Chovet è in testa davanti al compagno di squadra Perolini ma nessuna Lambo resiste alla carica di James Wallis, il giovane inglese al debutto della Mercedes GetSpeed, che al 20° giro passa al comando. Quarto Jedlinski, leader nella pro-Am, poi Pulcini, subito superato da Menchaca, Fagg, Haase e Jans. In Am Cipriani ha preso il comando su Neumann,

L’ultima parte di gara vede un acceso duello tra Wallis (con gomme da pioggia) e Chovet (con gomme slick), che riprende la testa della corsa dall’esterno al Curvone (giro 25) prima che l’inglese ritorni brevemente primo. La Mercedes avrà però una penalità di 3 secondi da aggiungere nel post gara a causa del contatto iniziale con Rumpfkeil.

Nella gara della domenica, Riccardo Agostini e Nicola Marinangeli hanno conquistato la seconda vittoria stagionale due settimane dopo il Red Bull Ring. in casa a Monza e davanti al loro pubblico. Il duo di AF Corse ha disputato una gara perfetta battendo la Mercedes SPS di Reece Barr-Mikaeel Pitamber e la Lambo dell’Oregon Team di Max Paul-Pierre Louis Chovet, in un altro podio dominato dai giovani.

La situazione nella classifica generale in vista della gara decisiva è tutta aperta, con Menchaca (Motopark Mercedes) al comando con 104 punti, seguito a ruota da De Haan-Fagg (Optimum McLaren, 101), Reicher-Haase (Eastalent Audi, 100 ) e Paul-Chovet (Oregon Lambo, 88).

È stata una giornata perfetta anche per l’Olimp Racing, che ha portato a casa il massimo dei voti sia in Pro-Am, con Marcin Jedlinski-Karol Basz (Audi) che in Am, con Stanislaw Jedlinski-Krystian Korzeniowski (Ferrari).

LA GARA – Pierre-Louis Chovet, autore della sua seconda pole dell’anno davanti a Reece Barr, non ha difficoltà a mantenere il vantaggio in partenza, mentre l’irlandese si lascia superare, sulla linea esterna, da Fagg, Haase e Fumanelli. Mettler è sesto davanti a Agostini, Jans e Osieka, primo nell’Am. Moss riparte dai box a causa di problemi tecnici dell’ultimo minuto. Al terzo giro entra in azione la safety car per consentire il recupero della Ferrari di Cuhadaroglu.

Alla ripartenza, al quinto giro, Chovet tiene tutto sotto controllo, aumentando progressivamente il suo vantaggio fino a 8 secondi, seguito da Haase, Barr, Fumanelli, Agostini, Mettler, Jens e Sernagiotto che è il nuovo leader in Am, dopo un off- pista di Osieka, Sernagiotto, Menchaca e Pavlovic.

Al 12° giro, si apre la finestra del pit-stop durante la quale l’Aston di Fazal-Karim rimane bloccata in curva 1 dopo essere stata colpita da Cuhadaroglu. Poco dopo c’è azione in mezzo ad un gruppo in lotta, con Cipriani mandato contro le barriere prima della curva 1. Montermini riceverà un drive through per questo incidente.

Poco dopo la chiusura della finestra, Jousset finisce nella ghiaia a Lesmo mentre, in un altro incidente, Cozzi esce di pista e viene investito da Walker quando rientra in pista. Entra in azione la safety car (giro 18). In testa c’è Marinangeli, con 7 secondi di vantaggio su De Haan, Pitamber, Reicher, Paul, Arrow, Neubauer e Müller, primo nella Pro-Am, mentre Saada guida nella Am.

Alla ripartenza (giro 22), c’è un’azione decisa di Neubauer all’uscita della prima chicane, con il francese che supera Arrow e Paul e si porta quinto dietro Marinangeli, Pitamber, De Haan e Reicher. La top four non cambia ma Paul recupera il quinto posto su Neubauer, mentre ottavo Basz guida la top five della Pro-Am comprendente Cheever, Blom, Muller e Schirò, mentre Rumpfkeil, che era in testa alla Am, scende al terzo posto dopo una penalità per un contatto con Stanley, lasciando il successo a Korzeniowski e il secondo a Osieka.

In vetta vince Marinangeli davanti a Pitamber, con Paul che rimonta al terzo posto, poi Jedlinski, Reicher e Neubauer, mentre Fagg scende all’8° posto a causa di una penalità di 5 secondi per rottura di formazione in partenza, inflitta anche a Mettler e Proctor .

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Massimo Campi
Massimo Campihttp://www.motoremotion.it/
Perito meccanico, fotografo, giornalista, da oltre 40 anni nel mondo del motorsport. Collaborazioni con diverse testate e siti giornalistici del settore.

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