Published on Dicembre 9th, 2022 | by Massimo Campi
0Endurance pronta al futuro
Con la nuova stagione alle porte e le candidature per partecipare alla 24 Ore del Centenario di Le Mans che si apriranno domani, il FIA World Motor Sport Council si è riunito il 7 dicembre a Bologna per approvare i principi generali che guideranno le gare di durata nei prossimi anni.
COSA C’È DI NUOVO E COSA CAMBIERÀ NEL 2023
In linea con gli impegni già presi, l’Automobile Club de l’Ouest e la FIA hanno deciso di eliminare il riscaldamento degli pneumatici in tutte le classi a partire dal prossimo anno nel FIA World Endurance Championship. Questa decisione sarà attuata anche nella European Le Mans Series dal 2023 e nella Asian Le Mans Series l’anno successivo. Questa mossa è progettata per ridurre l’impatto ambientale dei team. Inoltre, tutti i concorrenti che parteciperanno al WEC e alla 24 Ore di Le Mans parteciperanno al DHL Sustainable Endurance Award. Queste misure integrano gli impegni già introdotti, come il carburante 100% rinnovabile, la valutazione dell’impronta di carbonio e il programma di accreditamento ambientale FIA.
Per garantire una concorrenza leale, i costruttori non possono iscrivere più di due vetture al FIA Hypercar World Endurance Manufacturers’ Championship. Eventuali auto aggiuntive schierate gareggeranno per la Coppa del Mondo per team Hypercar insieme a equipaggi privati. I produttori devono determinare in anticipo quali vetture entreranno nel Campionato del Mondo e quali correranno nella Coppa del Mondo.
Per la stagione 2023 del World Endurance Championship, l’ACO e la FIA hanno ridotto la potenza e la velocità dei motori LMP2 rispettivamente di 10 kW e 500 giri/min. Questa decisione è giustificata dalla necessità di garantire il miglior bilanciamento possibile tra le classi Hypercar e LMP2 e troverà quindi applicazione alla 24 Ore di Le Mans. Nella European Le Mans Series, dove LMP2 è la classe regina, le specifiche di potenza saranno aumentate di una media di ~15 KW rispetto alla potenza del 2022.
IL FUTURO
Il successo del regolamento Hypercar, il vivo interesse mostrato dai costruttori e l’introduzione della LMGT3 nel 2024 comporteranno alcuni aggiustamenti razionali della griglia. Per accogliere comodamente queste due classi, l’ACO e la FIA potrebbero eventualmente limitare l’ammissione al FIA World Endurance Championship agli sfidanti Hypercar e LMGT3 dal 2024.
Indipendentemente da questa decisione, la LMP2 rimane fondamentale per l’endurance e continuerà a formare la classe regina nella European Le Mans Series e nella Asian Le Mans Series. Dal 2024, quindi, l’ACO manterrà almeno 15 slot aperti alle vetture LMP2 sulla griglia della 24 Ore di Le Mans. Questi posti saranno assegnati alle squadre che gareggiano nelle serie targate ACO. Infine, dopo i colloqui con i produttori e come approvato dal WMS, l’ACO e la FIA offriranno loro maggiore flessibilità rinviando l’introduzione della nuova generazione di LMP2 al 2026.
Dopo aver interrotto la classe LMGTE Pro nel 2022, saluteremo LMGTE Am alla fine della prossima stagione. LMGT3 subentrerà dal 2024. Questa classe sarà fondata su diversi fattori chiave: sarà una classe da corsa per i clienti basata su regolamenti sportivi di tipo Pro/Am e utilizzerà pneumatici standard prodotti da un unico fornitore. I produttori potranno modificare la carrozzeria per motivi promozionali e/o per ottenere una finestra di prestazioni aerodinamiche adatta alla 24 Ore di Le Mans. In linea con i regolamenti della classe Hypercar, devono anche utilizzare sensori torsiometrici per consentire il monitoraggio in tempo reale delle prestazioni del gruppo propulsore.
La classe LMP3 è stata innegabilmente un grande successo. Quasi 40 vetture gareggiano nei fine settimana della European Le Mans Series con griglie consistenti formate anche nella Asian Le Mans Series, IMSA e nei campionati con licenza ACO. Questa classe entry-level nei campionati ACO rappresenta un trampolino di lancio per LMP2 per molti piloti e offre un eccellente rapporto prezzo/prestazioni. In una mossa progettata per consentire alle squadre di compensare i loro investimenti esistenti, l’ACO ha deciso di posticipare l’introduzione della prossima generazione di due stagioni al 2027.
L’idrogeno, attraverso il programma MissionH24, è il cardine della strategia di ACO e ne proseguirà lo sviluppo. Dopo il suo debutto quest’anno nella Michelin Le Mans Cup, l’H24 continuerà ad acquisire esperienza in gara ea mostrare tutto il potenziale dell’idrogeno. Un gruppo di lavoro dedicato a questa forma di energia sta collaborando con i produttori interessati.
Immagini ©Massimo Campi