Published on Ottobre 24th, 2022 | by Massimo Campi
0Alfa Revival Cup a Misano: Medaglia d’argento per Alfa Delta
Finale di stagione agrodolce per Alfa Delta, che torna dal round conclusivo dell’Alfa Revival Cup, disputato nel fine settimana al Misano World Circuit, con tanti motivi di soddisfazione ma anche qualcosa da recriminare. Infatti, alla grande festa nel box della squadra varesina per la conquista da parte di Emilio Petrone della piazza d’onore assoluta nell’Alfa Revival Cup 2022 e del primato di categoria, oltre alle vittorie di classe conquistate sul tracciato adriatico da Michael Erlich e dai “neofiti” Brandoli-Barbolini, ha fatto da contraltare il pizzico di amarezza per il podio sfuggito per un’inezia, meno di 5 secondi, a Bachofen-Restelli.
Purtroppo il tempo perso in un avvio di gara difficoltoso del pilota svizzero, rimasto intruppato nella mischia, ha condizionato il risultato finale, con Restelli che è riuscito a recuperare buona parte dello svantaggio arrivando però ai piedi del podio.
Emilio Petrone, per l’occasione affiancato sulla Giulia Sprint GT Veloce 1600 #50 dall’ex campione di Enduro Massimo Migliorati, non ha mancato l’obbiettivo fissato e con la vittoria di categoria a Misano si è assicurato il primato assoluto di categoria e, soprattutto, la piazza d’onore assoluta nell’Alfa Revival Cup 2022.
Obbiettivo centrato anche per lo svizzero Michael Erlich, che in solitaria al volante della sua Giulia GTA 1600 Gr. 2 ha chiuso la top ten generale conquistando il primato di categoria.
Prosegue con soddisfazione l’”apprendistato” di Roberto Brandoli e Carlo Barbolini che, al volante della Giulia Nuova Super 1600 #149 di Alfa Delta, dopo l’ottimo debutto di Varano si sono ripetuti a Misano vincendo la classe, mentre Christian Ondrak e Massimo Bortolami hanno conquistato la piazza d’onore di categoria al volante della GTA 1600 #36 in versione Gr. 5.
Hanno masticato amaro, invece, Matteo Panini-Raffaele Raimondi GTAm #111 e Mathias Korber-Lucio Da Zanche GTAm #100 che dopo gli ottimi tempi in qualifica, rispettivamente secondo e quarto, sono stati costretti al ritiro per problemi di motore e cambio.