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Published on Luglio 12th, 2022 | by Massimo Campi

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Alpine A 480 regala emozioni alla 6 Ore di Monza WEC

 

Una vittoria emozionante quella della Alpine a Monza, dal terzo posto in griglia, l’Alpine A480 n. 36 è tornato sul gradino più alto del podio dopo un’intensa battaglia strategica in cui il team ha dimostrato la sua eccellenza operativa.

Venerdì sono tornati in azione sulla pista italiana Nicolas Lapierre, André Negrão e Matthieu Vaxiviere. Dopo tre sessioni di prove libere nel caldo torrido, Nicolas Lapierre è stato incaricato di qualificare l’Alpine A480. Il francese ha subito inserito il prototipo del marchio con la freccia A al secondo posto sulla griglia provvisoria, ma una bandiera rossa causata dall’arresto della Peugeot n. 94 lo ha costretto ad accontentarsi della P3. A mezzogiorno di domenica, Matthieu Vaxiviere era al volante per la partenza della 6 Ore di Monza. Il numero 36 ha fatto un’ottima fuga ed è entrato in battaglia con entrambe le Toyota, resistendo al numero 7 prima di un bel sorpasso sul numero 8 al terzo giro. Una guerra strategica seguì rapidamente sulla scia dei primi incidenti razziali. Sfruttando la sua eccellenza operativa, il team ha effettuato il suo primo pit stop durante il secondo percorso completo giallo prima che Matthieu Vaxiviere sorpassi le due Toyota nel traffico.

Quando André Negrão è subentrato, il brasiliano ha fatto la sua parte, permettendo alla strategia di continuare. Nonostante un piccolo errore senza conseguenze alla chicane Ascari, André Negrão è rimasto saldamente in lotta alla fine dell’ordine durante il suo doppio stint prima che Nicolas Lapierre salisse in macchina a metà distanza. Il francese ha proseguito il duello con la Toyota n. 8, a pochi secondi dal leader. Ancora una volta, i Bleus hanno dimostrato la loro determinazione a riprendere il comando a poco più di due ore dalla fine.

Trenta minuti dopo, Matthieu Vaxiviere è tornato al volante in un trio di testa coperto da meno di 15 secondi. Il francese ha accorciato rapidamente il distacco dalla Toyota n. 8, che ha superato all’esterno della Parabolica dopo tre giri da brivido. Successivamente, la tensione è aumentata di un livello quando ha preso la battaglia contro la Toyota n. 7, che è entrata in contatto con lui sul rettilineo di partenza-arrivo. L’Alpine A480 è uscita illesa per prendere per sempre il comando della gara. Da lì, Matthieu Vaxiviere ha gradualmente aumentato il suo vantaggio a cinque secondi prima del suo ultimo pit stop. Nei minuti pieni di tensione calante, Matthieu Vaxiviere è stato il primo a vedere la bandiera a scacchi con un margine di vittoria di poco meno di tre secondi sul rivale.

Con due vittorie nei primi quattro round della stagione, l’Alpine Elf Endurance Team ha consolidato la sua leadership nella classifica generale. Mercoledì, l’Alpine A480 sarà trasportato via mare al Fuji. Dopo tre anni di assenza dal calendario, domenica 11 settembre il tracciato giapponese ospiterà il prossimo round del FIA World Endurance Championship.

Nicola Lapierre

“E’ stata una gara brillante, sia dentro che fuori dall’abitacolo. Non è stato facile avere la meglio sulle Toyota perché le nostre vetture sono tecnicamente così diverse, ma abbiamo usato tutte le nostre forze per raggiungere il nostro obiettivo. Abbiamo dovuto fare il nostro meglio qui perché il prossimo incontro si svolgerà nel cortile di casa della Toyota, e abbiamo fatto e non vediamo l’ora di affrontare la sfida che ci aspetta al Fuji”.

André Negrao

“È fantastico vincere a Monza per riprendersi dopo la nostra settimana difficile alla 24 Ore di Le Mans. Penso che i fan si siano divertiti oggi e sono così contento della vittoria. Siamo ancora in testa al campionato. Abbiamo segnato alcuni punti preziosi prima delle ultime due gare in calendario, ma c’è ancora molto poco”.

Matthieu Vaxivière

“Che gara e che battaglia! Mi sono divertito molto oggi, con molte battaglie emozionanti tra tutte le Hypercar che corrono nello stesso secondo. Questo è ciò che ci piace di più dell’essere piloti, ma anche per gli spettatori. Questo è molto una vittoria di squadra con tutti che lavorano perfettamente insieme su strategia, pit stop e guida”.

Philippe Sinault, Team Principal Alpine Elf Endurance Team

“La 6 Ore di Monza ci ricorda tutto ciò che amiamo del motorsport e perché lo facciamo. Sono così orgoglioso che oggi abbiamo giocato un ruolo importante nello spettacolo. Sarebbe stata una gara impegnativa come le specifiche tecniche dei nostri prototipi sono molto diversi. Sapevamo che sarebbe stato difficile sorpassare i nostri avversari sui rettilinei, quindi abbiamo lavorato sodo su tutti gli aspetti della strategia: sottosquadri, ingiallimento completo, gestione delle gomme e consumo di carburante. Abbiamo raggiunto questo risultato passo dopo passo dal nostro primo giri di venerdì. L’intero team si è unito dopo Le Mans per mettere a segno una prestazione impeccabile, così come i piloti con alcune mosse incredibili, persino magiche. Tutti noi possiamo essere molto orgogliosi di questa splendida vittoria oggi!”

Immagini © Massimo Campi

 

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About the Author

Perito meccanico, fotografo, giornalista, da oltre 40 anni nel mondo del motorsport. Collaborazioni con diverse testate e siti giornalistici del settore.



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