Published on Maggio 4th, 2022 | by Massimo Campi
0Bergamo Historic Grand Prix
Al via l’edizione 2022
Presentata l’edizione 2022 del Bergamo Historic Grand prix, la manifestazione per auto storiche che porta sul circuito delle Mura di Bergamo molto appassionati. Dopo due anni di fermo dovuta alla pandemia mondiale i motori sono pronti a sfilare sullo storico circuito delle mura medioevali nell’ultimo fene settiman del mese di maggio. Simone Tacconi, ideatore e presidente della manifestazione, ha presentato, assieme all’addetto stampa Eugenio Mosca, il programma di quest’anno.
“Dopo due anni fermi ai box finalmente possiamo riaccendere i motori e dare sfogo alla nostra passione ed a quella dei nostri piloti. L’elenco iscritti è già nutrito, con un ottimo riscontro da parte dei piloti che non vedevano l’ora di tirare nuovamente fuori i loro gioielli. Quest’anno abbiamo messo i programma una serie di celebrazioni e vogliamo ricordare soprattutto Carlo Ubbiali, il campione bergamasco recentemente scomparso e sempre amico di questa manifestazione. Sono passati 40 anni dalla scomparsa di Colin Chapman e lo vogliamo ricordare con alcune Lotus che parteciperanno alla manifestazione, e sono anche 50 anni dalla creazione del marchio “M”, la sezione Motorsport della BMW.”
Simone Tacconi ha un grande ricordo di Ubbiali “era un nostro grande amico, ho incontrato un giorno Carlo che passeggiava in strada, mi sono avvicinato un po’ timoroso e con tanta emozione, è subito nata tanta empatia e grazie a lui abbiamo introdotto le moto nell’Historic Grand Prix che avevano corso ben 10 edizioni della gara tra gli anni ’30 e gli anni ’50. Ubbiali partecipò per la prima volta alla corsa che aveva solo 17 anni falsificando l’iscrizione, con una moto preparata in casa, vinse la gara, ma venne poi squalificato quando uscì la verità sulla sua iscrizione. Con Carlo c’è sempre stato un grande rapporto di amicizia, all’età di 86 anni lo abbiamo messo su una MV 500 da grand prix dove ha deliziato il pubblico con il suo stile andando ancora a tutto gas sull’asfalto del tracciato. Scese dalla moto molto felice, mi raccontò come si doveva impostare ogni curva, sembrava avesse smesso di correre da professionista da cinque minuti, era un uomo ancora con tanta passione. Quest’anno abbiamo intenzione di invitare alcune MV e Mondial, le moto con cui ha corso, proprio per ricordarlo”.
Il Bergamo Historic è fatto di macchine e moto, ma anche di piloti e tanta passione in una atmosfera professionale ma anche casalinga
“Ho ritrovato un vecchio libro che parlava di mio zio, pilota Grand Prix anteguerra, che correva con OM e Bugatti. In questo volume si parlava della vittoria di Tazio Nuvolari sul Circuito delle Mura di Bergamo con l’Alfa Romeo. Da appassionato gentleman driver partecipavo a molte manifestazioni internazionali con le mie vetture ed è scattata la voglia di riportare in vita questo circuito cittadine, molto bello e particolare, con una atmosfera di altri tempi. Con l’allora assessore allo sport abbiamo studiato come proporre la manifestazione e nel 2004 è nato il Bergamo Historic Grand Prix. È subito piaciuto, abbiamo mediamente oltre 30.000 presenze di pubblico ed è sempre stata una ottima promozione anche per la città. Nella prima edizione c’erano Clay Regazzoni, Arturo Merzario e Giacomo Agostini come star, allora si poteva girare a tutta velocità, poi negli anni l’abbiamo trasformata in una sfilata per ragioni di sicurezza con varie chicane per rallentare le vetture nei punti più pericolosi. Ricordo che allora Merzario, con l’Alfa Romeo di Tazio Nuvolari, cercò di eguagliare il tempo sul giro del mantovano volante, ma non riuscì mai a migliorarlo!”
Quest’anno sarà la 15° edizione della manifestazione
“E’ sempre stata un grande successo, il pubblico e la cittadinanza ci ha sempre sostenuto. Quest’anno avremo come pace car delle Lotus, proprio per il ricordo di Chapman, con molti piloti stranieri al via, tra cui alcuni che vengono dall’estremo oriente”.
Le macchine stanno già scaldando i motori
“Abbiamo già parecchi iscritti, tra cui Amilcar, Riley, Maserati, una Alfa Romeo Ala Spessa, Ford Mustag Shelby, Ferrari California, Porsche varie, Formula Junior, tra cui le uniche due Moroni prodotte e come special guest ci sarà anche Bruno Giacomelli, l’ex campione di F.2 e F.1 al volante di una macchina del biscione milanese.”
Immagini © Massimo Campi