Published on Dicembre 19th, 2021 | by Massimo Campi
0FERRARI A TAVOLA – di Sergio Cassano
Cibo, donne e motori del Drake, nei ricordi di Franco Gozzi – Fucina Editore
La straordinaria idea della Scuderia Ferrari dove ha preso il volo? A tavola, naturalmente, nel 1929 mentre Enzo conversava con altri appassionati…
Le grandi strategie del Cavallino Rampante, più che in officina o sui campi di gara, nascevano proprio di fronte ad una bottiglia di Lambrusco o di aceto balsamico che il Drake faceva conservare a suo esclusivo uso.
Quindi non solo bolidi rossi con lo scudetto giallo o mondiali di Formula 1 o, ancora, le grandi vittorie nelle gare; in queste pagine c’è tutto questo e molto altro, grazie alle note, spesso inedite, che Franco Gozzi, complice e regista di queste “cerimonie” a tavola, ha condiviso con Sergio Cassano prima di lasciarci.
Enzo Ferrari aveva i suoi particolari riti gastronomici, a cui teneva con rigorosa attenzione. A tavola guai a toccare il suo prediletto grana, o servirsi del suo Lambrusco, peggio ancora sfiorare il suo personalissimo aceto balsamico che era una riserva speciale prodotta dal farmacista Gaetano Caselli. Gozzi da gran cerimoniere cercava sempre di istruire i commensali prima dell’arrivo a tavola e se accedeva casualmente l’incidente si notava il Drake indietreggiare sul suo scranno ed piegare il profilo sinistro del labbro superiore in segno di sdegno. Poi partiva l’arrabbiatura, come successe per l’allora Direttore Generale Alzati che fu allontanato per alcuni giorni, fino a rabbia smaltita!
Enzo Ferrari era nato a Modena, “all’ombra della Ghirlandina” con quella caratteristica chiamata “modenesita” , ovvero bonomia da vendere, senso appassionato del lavoro, il tutto al godimento della vita. I motori, le donne e la cucina modenese hanno segnato la vita del Drake, a partire dai tortellini di mamma Adalgisa ed alla frequentazione delle trattorie e dei ristoranti della sua zona, ovvero Modena e dintorni. La storia della Ferrari passa anche per la tavola, le sue prelibatezze ed il gusto di condividerle con i vari commensali invitati. Franco Gozzi, il braccio destro del Drake, è stato per decenni protagonista di tanti incontri con relativi racconti ed aneddoti.
Ecco i piatti preferiti del Drake, i suoi ristoranti di riferimento, i celebri menu conditi dalle abitudini gastronomiche di piloti e Direttori Sportivi, in una carrellata spesso esilarante. Non possono mancare le ricette dei classici “primi” modenesi per sederci a tavola con il grande Enzo e parlare non solo di corse, ma di Lambrusco e aceto balsamico … ed ovviamente anche di donne.
Tutto era tradizione e rito, i piloti freschi di contratto ed i neo dirigenti di azienda, i giornalisti invitati dopo gli incontri di presentazione o di fine anno, ospiti del Commendatore, dovevano solennizzare l’evento deliziandosi della gastronomia modenese, sempre facendo attenzione a non allungare la mano sulla dotazione personale del capo. Unica eccezione fu fatta con il giornalista Gianni Brera, gran forchetta e gran bevitore, in un pranzo dove Ferrari doveva essere intervistato sulla nuova Formula Uno ed invece si parlò solamente di cucina emiliana.
Quando Ferrari ha compiuto i 90 anni ha espresso un unico desiderio: un grande pranzo all’interno della sua fabbrica con tutti i suoi dipendenti, ed è stato il più grande regalo che potesse avere!
Con questo Ferrari a tavola, grazie alla grande amicizia con Gozzi, l’autore Sergio Cassano è riuscito a ricucire i tanti racconti e aneddoti di Franco vissuti al fianco del grande Enzo. Purtroppo la prematura scomparsa di Cassano non gli ha permesso di vedere la sua opera finita.
Per chiudere? Champagne rosé: Ferrari ne andava matto… quindi buon appetito e buona lettura a tutti!
FERRARI A TAVOLA – Cibo, donne e motori del Drake, nei ricordi di Franco Gozzi – di Sergio Cassano – Fucina Editore
208 pagine, 40 foto b/n e colori, formato 15×21 cm, brossura