Published on Giugno 15th, 2021 | by Massimo Campi
0WEC Portimao: sul podio Toyota, Jota e Ferrari
La Toyota conquista una doppietta in Portogallo – immagini di David Tarallo
Doppietta Toyota alla 8 ore di Portimao, secondo appuntamento stagionale del FIA WEC. Il Team Toyota Gazoo Racing sale sui due gradini più alti del podio nella 100° gara del Mondiale Endurance con la GR010 Hybrid di Sebastien Buemi, Kazuki Nakajima e Brendon Hartley, seguita dalla gemella di Kamui Kobayashi, Mike Conway e José Maria Lopez, seguiti dalla Alpine A480-Gibson, autrice della pole position, di Negrão/Lapierre/Vaxiviere.
Al semaforo verde è proprio Lapierre a prendere il comando delle operazioni, con la gara che offre spunti interessanti nella lotta con le due Toyota. Il risultato finale però vede le vetture nipponiche davanti, con le GR010 Hybrid più costanti e parsimoniose rispetto alla A480 più veloce ma costretta ad effettuare più soste ai box. La squadra francese ha provato ad approfittare dell’ingresso della safety car all’inizio della quinta ora, causata da un fuori pista della Ligier di Miroslav Konopka. Lapierre ha tentato di riprendere il comando della gara, ma le successive soste ai box hanno deciso l’esito della gara con Buemi che ha tagliato per primo il traguardo seguito da Lopez.
Molto interesse per il debutto della nuova Glickenhaus 007 LMH, che ha avuto un buon ritmo di gara nelle fasi iniziali fino a quando Ryan Briscoe ha doppiato con molta irruenza l’Aston Martin di Satoshi Hoshino e la Porsche di Christian Ried tamponandole e costringendole al ritiro. La Glickenhaus dopo le riparazioni è ritornata in pista per macinare chilometri finendo ultima tra le LMH, con un forte consumo delle gomme e formazione di blistering, ma la squadra ha bisogno di macinare chilometri e la rimanente parte di gara è stata usata come test per i futuri appuntamenti.
interessante la gara tra le LMP2, con una doppietta del team Jota Sport che ha dato spettacolo dalla prima all’ultima curva. Le due Oreca sono arrivate in volata sul traguardo con Antonio Felix Da Costa che ha superato Tom Blomqvist a 3 minuti dalla bandiera a scacchi. Tra i protagonisti anche lo United Autosports e il Team WRT, giunti nell’ordine dopo le Oreca del team Jota. Al quinto posto la vettura dell’Inter Europol Competition.
Grande successi del cavallino rampante nelle classi dedicate alle vetture GT, con Alessandro Pier Guidi e James Calado che hanno preceduto i compagni Miguel Molina e Daniel Serra nella classe Pro e primo successo in LMGTE Am per il Cetilar Racing con Roberto Lacorte, Giorgio Sernagiotto e Antonio Fuoco.
la AF Corse ha gestito al meglio le proprie vetture, puntando sulla costanza del ritmo di gara che ha permesso di distanziare la rivale Porsche. Pier Guidi e Calado, si sono dimostrati ancora una volta una coppia di grandi professionisti, con l’inglese molto veloce nella prima parte di gara e l’italiano molto costante nella seconda. La Ferrari 488 GTE Evo è salita sul gradino più alto del podio seguita dalla gemella di Molina e Serra che hanno preceduto la Porsche 911 RSR di Kevin Estre, Neel Jani e Michael Christensen.
Felicità per il risultato del Team Cetilar Racing che ha conquistato il primo successo nel WEC con una gara dove l’equipaggio Lacorte/Sernagiotto/Fuoco ha lavorato con molta professionalità, tenendosi dietro la Porsche del Team Project1, che si è dovuto accontentare del secondo posto. Sul gradino più basso del podio la Ferrari AF Corse di Francesco Castellacci, Giancarlo Fisichella e Thomas Flohr.
Immagini © David Tarallo
Portimao 13 giugno 2021, gara
1 – Buemi/Nakajima/Hartley (Toyota GR010-Hybrid) – Toyota – 300 giri
2 – Conway/Kobayashi/Lopez (Toyota GR010-Hybrid) – Toyota – 1″800
3 – Negrão/Lapierre/Vaxiviere (Alpine A480-Gibson) – Alpine – 1’08″597
4 – Gonzalez/Da Costa/Davidson (Oreca 07-Gibson) – Jota – 4 giri
5 – Gelael/Vandoorne/Blomqvist (Oreca 07-Gibson) – Jota – 4 giri
6 – Hanson/Boyd/Di Resta (Oreca 07-Gibson) – United Autosports – 5 giri
7 – Frijns/Habsburg/Milesi (Oreca 07-Gibson) – WRT – 5 giri
8 – Smiechowski/Deletraz/Brundle (Oreca 07-Gibson) – Inter Europol – 7 giri
9 – Calderon/Floersch/Visser (Oreca 07-Gibson) – Richard Mille – 10 giri
10 – Garcia/Beche/Nato (Oreca 07-Gibson) – Realteam – 10 giri
11 – Hedman/Montoya/Hanley (Oreca 07-Gibson) – DragonSpeed – 12 giri
12 – Magnussen/Fjordbach/Andersen (Oreca 07-Gibson) – High Class – 15 giri
13 – Van Eerd/Van Der Garde/Van Uitert (Oreca 07-Gibson) – R. T. Nederland – 15 giri
14 – Pier Guidi/Calado (Ferrari 488 GTE Evo) – AF Corse – 21 giri
15 – Serra/Molina (Ferrari 488 GTE Evo) – AF Corse – 21 giri
16 – Estre/Jani/Christensen (Porsche 911 RSR) – Porsche GT Team – 21 giri
17 – Bruni/Lietz/Makowiecki (Porsche 911 RSR) – Porsche GT Team – 22 giri
18 – Lacorte/Sernagiotto/Fuoco (Ferrari 488 GTE Evo) – Cetilar – 26 giri
19 – Perfetti/Cairoli/Pera (Porsche 911 RSR) – Project 1 – 26 giri
20 – Flohr/Castellacci/Fisichella (Ferrari 488 GTE Evo) – AF Corse – 26 giri
21 – Dalla Lana/Farfus/Gomes (Aston Martin Vantage AMR) – AMR – 26 giri
22 – Kimura/Jensen/Andrews (Ferrari 488 GTE Evo) – Kessel – 26 giri
23 – Schiavoni/Piccini/Cressoni (Ferrari 488 GTE Evo) – Iron Lynx – 27 giri
24 – Frey/Gatting/Gostner (Ferrari 488 GTE Evo) – Iron Lynx – 27 giri
25 – Keating/Pereira/Fraga (Aston Martin Vantage AMR) – TF Sport – 28 giri
26 – Frey/Gatting/Gostner (Ferrari 488 GTE Evo) – Iron Lynx – 29 giri
27 – Bastien/Seefried/Andlauer (Porsche 911 RSR) – Dempsey-Proton – 31 giri
28 – Perrodo/Nielsen/Rovera (Ferrari 488 GTE Evo) – AF Corse – 33 giri
29 – Konopka/Jackson/Webb (Ligier JSP217-Gibson) – ARC Bratislava – 39 giri
30 – Briscoe/Dumas/Westbrook (Glickenhaus 007 LMH) – Glickenhaus – 54 giri
Giro più veloce: Matthieu Vaxiviere 1’30″364