Published on Giugno 6th, 2017 | by Bruno Brida
0Toto Wolff: “Devo riconoscerlo, la Ferrari è la più forte”
Alla vigilia del GP del Canada Toto Wolff (Mercedes F1) riconosce il momento difficile che la sua squadra sta attraversando per colpa di una monoposto troppo problematica.
La batosta patita al GP di Monaco, parzialmente mitigata dal terzo posto di Valtteri Bottas, sta riportando alla realtà il team Mercedes, una squadra che nelle precedenti stagioni si era abituato al dominio assoluto delle sue monoposto.
“Dobbiamo metterci in testa che ad ogni stagione si resettano i punti accumulati in precedenza e ciò è vero soprattutto in questa in cui è entrato in vigore il nuovo regolamento tecnico”, confessa Toto Wolff, direttore esecutivo direttore esecutivo di Mercedes AMG F1 (nella foto).
Da dove derivano le difficoltà che avete incontrato soprattutto a Monaco? “Abbiamo iniziato il campionato con una vettura indubbiamente forte, tant’è che abbiamo vinto tre dei sei GP fin qui disputati, ma che ci ha anche creato più complicazioni di quante ne abbiamo avuto negli anni passati. Finito il GP di Monaco ero veramente a terra ma una persona che stimo tantissimo mi ha ricordato che queste sono le corse e che dovevo iniziare ad affrontare la realtà”. Quale? “Quella che si sarà da lottare duramente per conquistare ogni pole, ogni vittoria, ogni posto sul podio, ogni singolo punto”.
Di conseguenza siete corsi ai ripari … “Ovviamente. Tutti in fabbrica si sono messi a lavorare duramente per trovare una soluzione ai nostri problemi studiando ed elaborando i dati che abbiamo accumulato fin qui”. A quando gli aggiornamenti tecnici? “Alcuni saranno introdotti a breve, per altri invece potrebbe essere necessario più tempo. Di sicuro vogliamo tornare a vincere il più presto possibile”.
Cosa si aspetta Toto Wolff dal prossimo GP del Canada? “La conformazione del circuito non sembra favorevole alle nostre vetture anche se piace ai nostri piloti. Qui in passato Lewis ha vinto diverse volte, mentre Valtteri è sempre andato forte quando era in Williams. Sta al team metterli nelle migliori condizioni per lottare per la vittoria”.
Dopo la crisi patita da Hamilton a Monaco pensate di attuare un gioco di squadra? “Per ora no. Abbiamo due ottimi piloti e li lasceremo liberi di fare la loro corsa, anche se dovesse capitare che quello posizionato meglio non fosse quello più avanti nella classifica del Mondiale”.
“È doloroso per noi doverlo riconoscere – conclude Toto Wolff – ma quest’anno non siamo i favoriti. Al momento lo è la Ferrari. Ha un pacchetto molto forte e abbiamo bisogno di raccogliere la sfida per dimostrare ancora una volta che siamo la squadra da battere. Ci sono ancora 14 gare da disputare e tutto è ancora aperto”.