GP del Belgio: vince Rosberg, Ferrari fa harakiri
Nico Rosberg (Mercedes) ha dominato uno dei GP del Belgio più adrenalinico degli ultimi anni.
Il tedesco ha preceduto sul traguardo di 14,1 secondi un combattivo ed un po’ fortunato Daniel Ricciardo e di 27,6 secondi Lewis Hamilton, risalito dalla penultima posizione.
Il Gran Premio del Belgio è iniziato con un contatto alla prima curva (Source) appena dopo la partenza tra Sebastian Vettel, Kimi Raikkonen e Mark Verstappen che, sorpreso alla partenza dai due ferraristi, ha forzato la staccata (nella foto).
Così dopo qualche centinaio di metri la gara perdeva tre di quelli che senza dubbio avrebbero potuto puntare al podio e che invece sono precipitati in coda al gruppo, con Raikkonen doppiato. Intanto in mezzo al gruppo altri incidenti consentivano il recupero di Alonso ed Hamilton partiti dall’ultima fila.
Al quinto giro Marcus Magnussen perdeva il controllo della sua Renault e andava a sbattere violentemente contro le barriere, distruggendo la vettura ma riportando lievi danni fisici. La corsa veniva sospesa per consentire il ripristino delle protezione.
La ripresa del GP dietro safety car consentiva a Vettel e a Raikkonen di rientrare il gioco e lentamente di rientrare in zona punta, il tedesco al sesto ed il finlandese al nono.
Da incorniciare il GP del Belgio della Force India, con Hulkenberg e Perez quarto e quinto, e di Ferdinando Alonso, settimo con una McLaren Honda finalmente competitiva, dopo le tante modifiche apportate anche in Belgio.
Da dimenticare invece quella di Max Verstappen autore di scorrettezze potenzialmente pericolose. mai sanzionate. Per il suo bene, e quello dei colleghi, è forse ora che qualcuno gli insegni un po’ di umiltà in pista quando sei al volante di una monoposto palesemente in difficoltà.
La classifica finale del GP del Belgio
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