Doppietta della casa tedesca in Cina, con vittoria del Mondiale Endurance
La Porsche si è aggiudicata il Titolo Mondiale Costruttori firmando una nuova doppietta sul circuito cinese di Shanghai con la 919 Hybrid n.17 di Bernhard-Hartley-Webber, al loro quarto successo consecutivo, seguita dalla n.18 di Dumas-Lieb-Jani. La casa tedesca si è dimostrata ancora una volta imbattibile, dopo l’inizio campionato dove ha preso le misure degli avversari, per poi collezionare una serie di vittorie consecutive.
La Audi ha cercato di contrastare la rivale tedesca nelle prime fasi della sei ore, quando la pista era ancora bagnata, ma con il passare dei giri e le condizioni mutate dell’asfalto, la casa degli anelli si è dovuta accontentare del terzo gradino del podio con la R18 e-tron quattro n.7 di Fässler-Lotterer-Treluyer e del quarto posto con la n.8 di Di Grassi-Duval-Jarvis, uniche avversarie delle Porsche a chiudere a pieni giri, seguite dalle due Toyota staccate di 4 e 5 giri dai vincitori.
In LMP2, prima vittoria della stagione per l’Alpine A450b di Panciatici-Chatin-Dillmann che ha preceduto la Ligier JS P2 n.26 di Rusinov-Channel-Bird (G-Drive Racing) e l’Oreca 05 di Howson-Tandy-Bradley (KCMG).
Porsche vittoriosa anche in GTE con la 911 RSR n. 91 di Christensen-Lietz (Porsche Team Manthey) che ha preceduto la Ferrari n. 51 di Bruni-Vilander (AF Corse) e la seconda Porsche di Makowiecki-Pilet. Premio di consolazione per l’AF Corse con la vittoria nella GTE Am della Ferrari n.83 di Perrodo-Collard-Aguas.