Chi pensava che i top team, cioè quelli che schierano le LM P1 ibride, avrebbero utilizzate le prime quattro ore di prove libere per trovare il set up giusto, ha sbagliato in pieno.
Audi e Porsche si sono subito date battaglia sfruttando le regolazioni sperimentate nella giornata di test ufficiale da inizio giugno, col risultato di far registrare tempi inferiori alla pole dell’anno scorso.
Chi pensava che i top team, cioè quelli che schierano le LM P1 ibride, avrebbero utilizzate le prime quattro ore di prove libere per trovare il set up giusto, ha sbagliato in pieno.
Audi e Porsche si sono subito date battaglia sfruttando le regolazioni sperimentate nella giornata di test ufficiale da inizio giugno, col risultato di far registrare tempi inferiori alla pole dell’anno scorso.
Il più veloce di tutti è stato Mark Webber che sulla Porsche #17 ha ottenuto il crono di 3’21 “362 (il tempo della pole 2014 era stato 3’21” 789.
La sessione è stata interrotta con bandiera rossa alle 18:15 per l’uscita violenta contro le barriere all’ingresso della curva Porsche dell’Oreca Nissan LM P2 guidata dall’americano Mark Patterson, che non ha riportato alcun danno fisico. Altro incidente per la
Un’altra interruzione per la Rebellion R-One Aer MP P1 #13, che ha perso una ruota alla staccata di Mulsanne.
Dopo 40 minuti di interruzione, i piloti hanno riguadagnato la pista per l’ultima ora di lavoro, caratterizzata dalla prestazione di Loic Duval che sulla sua Audi #8 si portava a 0”588 dal tempo di Webbersolleticava orologio di riferimento Webber a 0”588.
Prima che il direttore di corsa sventolasse la bandiera a scacchi Romain Dumas (Porsche #18) sorprendeva tutti con un 3.31 “184, che però gli veniva cancellato perché ottenuto con un taglio di curva. Uno sforzo sprecato perché questa performance è stata ottenuta tagliando il collegamento del turno.
In LM P2, per il momento la più veloce è l’Oreca 05 Nissan #27 di Howson-Bradley-Lapierre (3’39 “897).
Come previsto l’Aston Martin comanda con la #99 nella LM GT Pro (3’55”895) e nella Am GT con la # 98 (3’58 “783).
La classifica dei tempi