Published on Giugno 9th, 2015 | by redazione
0Le Mans 2015: la Toyota in cerca di riscatto
La Toyota partecipa a Le Mans 2015 con due TS040 Hybrid dotate di un pacchetto aerodinamico specifico progettato per ridurre la resistenza e ottimizzare le velocità su un circuito dove le auto superano i 330 orari.
Rispetto alla vettura che ha disputato le prove del Wec (Silverstone e Spa), le differenze visibili sono al parafango posteriore, al cofano motore e al frontale.
La # 1 è stata affidata ad Anthony Davidson e a Sébastien Buemi, che saranno affiancati da Kazuki Nakajima che l’hanno scorso aveva conquistato la pole. Kazuki, alla sua quarta Le Mans, torna alle corse dopo un rapido recupero da un infortunio alla schiena subito nelle prove libere per la 6 Ore di Spa-Francorchamps, a inizio maggio
Sulla Toyota # 2 ci saranno Alex Wurz, Stéphane Sarrazin (che alla maratona francese ha conquistato tre pole) e Mike Conway, alla sua seconda partecipazione alla corse de La Sarthe, la sua prima in LMP1.
Quest’anno Toyota festeggia i 30 anni dalla sua prima partecipazione ufficiale a Le Mans. Curiosamente, uno dei suoi piloti in quella lontana edizione del 1985 fu Satoru Nakajima, il padre di Kazuki.
Le Mans 2015 sarà la 17esima volta che Toyota si schiera al via della gara in questi 30 anni. Nelle precedenti sedici, la Casa giapponese ha messo in pista complessivamente 40 vetture, cogliendo come miglior risultato il secondo posto nel 1992,1994, 1999 e 2013.
L’anno scorso la Toyota #7 di Davidson, Buemi e Nakajima era stata costretta al ritiro dopo aver condotto per buona parte della gara, mentre la #8 di Anthony Davidson, Sébastien Buemi è riuscita a recuperare il ritardo accumulato in conseguenza di un incidente nelle prime fasi della corsa, terminando al terzo posto.