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Mondo Motori

Published on Aprile 7th, 2015 | by Bruno Brida

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Foodtruck Peugeot, un’idea rivoluzionaria per l’hospitality

Per una volta tanto non parliamo di auto e di corse bensì di hospitality. Di un tipo di hospitality che potremmo un giorno vedere nei paddock degli autodromi europei.

Si tratta di un originale veicolo per la ristorazione mobile, veloce, di qualità. Ideato e progettato da Peugeot Design Lab (il laboratorio di global brand design di Peugeot), questo “foodtruck”, che è stato battezzato Le Bistrot du Lion, sarà esposto dal 14 aprile a Milano Design Week 2015 per poi diventare operativo al Padiglione della Francia all’Expo della città lombarda.

Cathal Loughnane, responsabile di Peugeot Design Lab spiega la filosofia con cui è stato pensato questo originale prototipo: “Per il nostro Foodtruck abbiamo pensato sia ai cuochi sia ai loro clienti. In questo studio non esistono più confini fra interno ed esterno: ognuno può vedere quello che lo chef prepara e come si fanno le preparazioni. Il cuoco è vicinissimo ai suoi clienti. Abbiamo voluto anche evidenziare nelle forme la trasformazione di un prima e di un dopo. Un prima, perché quando questo Foodtruck è in movimento, è in tutto e per tutto furgone compatto, riconoscibile come un Peugeot. Un dopo, perché quando è fermo, si trasforma nel ristorante Le Bistrot du Lion, con una disposizione di spazi e di funzionalità mai visti prima d’ora in questo genere di mezzi”.

In altre parole, il Foodtruck Peugeot è compatto, perfettamente adatto a un utilizzo urbano. Ha sbalzi corti per una maggiore maneggevolezza, e un passo lungo che offre un grande volume utile. Una volta arrivato nel nostro ipotetico paddock, il Foodtruck si “apre”, raddoppia le proprie dimensione e diventa una specie di anfiteatro destinato alla ristorazione.

Le Bistrot du Lion – che ha a bordo il necessario per servire 30 coperti – si compone di zone riservate alla preparazione dei cibi, alla ristorazione, al rinfresco, con uno spazio dedicato anche all’intrattenimento musicale.

Gli avventori non perdono nemmeno un gesto del cuoco l’opera, grazie a uno schermo da 46 pollici e a un sistema di microfono ed altoparlanti (è lo stesso utilizzato per l’intrattenimento musicale) che riproduce con la massima fedeltà persino il minimo sfrigolio degli alimenti sulle piastre da cottura.

I materiali da cucina e per la preparazione dei cibi sono assolutamente professionali e volutamente polivalenti, per rispondere all’ispirazione e ai talenti di tutti gli chef, e per tutti i tipi di cucina: gastronomica, fusion, cucina molecolare.

La dotazione della cucina comprende quattro piastre da grigliata e a induzione e di una friggitrice. Un sistema di aspirazione controlla la qualità dell’aria e un basamento refrigerato da 400 litri garantisce la freschezza degli alimenti. Un armadio refrigerato da 350 litri mantiene in fresco le bevande mentre una macchina del caffè professionale è a disposizione per ottimi espressi italiani.

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About the Author

Laureato in ingegneria. Giornalista da oltre 40 anni nel settore motoristico, produzione e sportivo. Consulente della comunicazione. Esperienze: redattore di Quattroruote, caporedattore di Autoruore 4x4, caporedattore centrale della Gazzetta di Crema e della Gazzetta di Monza, direttore di Paddock.



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