Formula 1

Published on Aprile 4th, 2015 | by redazione

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Helmut Marko (Red Bull): “Con Renault altri due anni di passione”

Non è una Pasqua troppo serena quella che si sta vivendo in casa Red Bull.

Dopo le prime due gare della stagione, il team inglese – che ha vinto quattro titoli mondiali costruttori consecutivi negli ultimi cinque anni – ha un punto in meno in classifica rispetto alla Toro Rosso, squadra gemella decisamente più “povera”.

L’unico a voler parlare della situazione critica è Helmut Marko. “Con la Renault abbiamo vissuto molte stagioni felici per cui non ci aspettavamo un 2014 particolarmente problematico. Comunque – precisa il rappresentante del proprietario del team Dietrich Mateschitz – nonostante la schiacciante superiorità della Mercedes, abbiamo migliorato le nostre prestazioni durante la stagione riuscendo anche a vincere delle gare. Con queste premesse, l’inizio del campionato 2015 così catastrofico è stato per noi una vera e propria doccia fredda”.

“Al secondo anno abbiamo ancora gravi problemi con il funzionamento del motore ed il fatto di essere dietro alla nostra squadra junior (Toro Rosso, ndr) è un forte campanello d’allarme. La Renault ha promesso un significativo aumento delle prestazioni … staremo a vedere”.

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Helmut Marko tra Cyril Abiteboul, capo di Renault F1, e Chris Horner (team principal Red Bull).

Per Marko uno dei problemi è che il regolamento tecnico, blindato fino al 2016, concede limitate modifiche, per cui la Mercedes avrà sempre un vantaggio importante rispetto alla concorrenza. “Il contratto con la Renault scade nel 2016. In questi due anni che vivremo assieme dovremo fare del nostro meglio per modificare la situazione: da parte nostra per quanto riguarda telaio e sospensioni, i francesi per quanto riguarda il funzionamento della power unit”.

E dopo il 2016? La Red Bull sembra intenzionata a rompere il sodalizio con la Renault. Chi sarà il nuovo motorista? Si è fatto il nome dell’Audi in virtù degli ottimi rapporti personali tra Ferdinand Piech (presidente del gruppo Volkswagen di cui fa la Casa dei quattro anelli) e Dietrich Mateschitz, ma Helmut Marko assicura che sono tutte voci infondate. “Non ci sono stati contatti con l’Audi per quanto riguarda la fornitura di motori, tanto meno per quanto riguarda la vendita del team Red Bull ai tedeschi”.

Anche le voci sulla possibile costruzione in casa di una propria power unit trova la netta smentita di Marko: “Noi siamo costruttori e sviluppatori di telai ed un team da corsa. Non abbiamo altre competenze. Se la collaborazione con un motorista non funziona, semplicemente se ne cerca un altro”.

A questo punto, qual è l’obiettivo per la stagione in corso: “In teoria, la classifica finale di stagione dovrebbe vedere la Red Bull in terza posizione e la Toro Rosso in quinta, ma con i problemi che abbiamo dovremo probabilmente accontentarci di quanto riusciremo a raccogliere. Va bene per quest’anno, ma non lo sarà per il prossimo”.

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