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domenica 16 Febbraio 2025

Dakar 2015, tappa 4: Peugeot nel bene e nel male

La quarta giornata della Dakar 2015, che ha portato i concorrenti a salire fino ai 4800 metri di altitudine per superare la Cordigliera delle Ande, ha avuto per protagonista, nel bene e nel male, il team Peugeot.

Stéphane Peterhansel ha evidenziato il potenziale 2008 DKR occupando a lungo il comando della speciale di 315 chilometri prima di perdere terreno dopo l’ultima rilevazione cronometrata. Alla fine una quinta posizione per lui e la risalita verso la parte alta della classifica generale.

«La vettura andava veramente bene – ha sintetizzato la sua prova il pilota francese – ma circa 20 chilometri dopo la partenza ho fatto un salto di due o tre metri e ho leggermente danneggiato il frontale. Alla fine della speciale, quando il fondo ha cominciato ad essere molto accidentato, la parte anteriore della vettura ha iniziato a muoversi ed ha provocato una foratura una foratura. E’ questo che ci ha fatto perdere tutto il nostro vantaggio».

I suoi compagni di squadra Carlos Sainz e Cyril Despres hanno invece accumulato ritardi pesanti a causa di problemi tecnici accusati ad inizio tappa.

La tappa è stata vinta da Al-Attiyah (Mini) con un vantaggio di 2’40” sullo sfortunato Roma Nani (Mini), ormai tagliato fuori dalla parte alta della classifica per lo sfortunato esordio nella prima tappa (fermo per guasto meccanico dopo poche centinaia di metri dalla partenza).

Nel video, la sintesi della tappa 4.

Classifica tappa 4 Classifica generale


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