E’ morto l’ex pilota francese Jean-Pierre Beltoise, colpito da ischemia cerebrale mentre era in vacanza a Dakar, in Senegal. Aveva 77 anni.
(Da Wikipidea) Beltoise vinse 11 titoli nazionali di motociclismo in 3 anni. Ha corso nei campionati mondiali dal 1962 al 1964 nelle classi 50,125 e 250. Il suo miglior risultato è un 6º posto in campionato nella 50 cm³ del 1964 e nello stesso anno raggiunse anche il suo miglior risultato in un Gran Premio con un terzo posto. La sua carriera nel mondo delle due ruote si dovette interrompere a metà del 1964 a causa di un incidente occorsogli alla guida di una Formula 2 che gli procurò gravi lesioni al braccio destro.
Oltre che con le monoposto gareggiò con buoni risultati nelle gare del Campionato mondiale sport-prototipi e nella 24 Ore di Le Mans. Tra le sue vittorie quelle ottenute nella 1000 km del Nürburgring, nella 1000 km di Brands Hatch, nella 1000 km di Buenos Aires e nella 6 Ore di Watkins Glen.
Fu protagonista della morte del pilota italiano Ignazio Giunti nella 1000 km d’Argentina. L’incidente avvenne mentre, rimasto senza benzina, spingeva la vettura verso i box; ad un certo punto si trovò in mezzo alla pista e vide sopraggiungere la vettura di Parkes (doppiato) e Giunti (primo con ampio margine). Parkes evitò la vettura di Beltoise mentre Giunti la centrò in pieno trovandovi la morte. In seguito a questo incidente gli fu revocata la licenza per un mese.