Published on Maggio 9th, 2014 | by Bruno Brida
0GP Spagna, libere 2: segni incoraggianti dalla Ferrari
Al termine della prima giornata di prove libere per il Gran Premio di Spagna di domenica, scorrendo la classifica dei tempi della seconda sessione si trovano segnali di conferma, di crescita (da confermare ovviamente in qualifica e soprattutto in gara) e anche qualche sorpresa.
Le conferme? La prima quella della Mercedes che piazza le sue due monoposto ai primi due posti della classifica, con Lewis Hamilton (nella foto) davanti a Nico Rosberg di 4 decimi … è anche questa è una conferma. Poi lo stato di grazia di Daniel Ricciardo che, tra una grassa risata ed una pacca sule spalle, riesce a piazzarsi sempre tra i migliori: oggi ha fatto registrare il terzo miglior tempo.
I segnali di crescita? Quella dei team più “nobili” della Formula 1, un po’ in affanno in queste ultime stagioni. Al quarto e quinto posto della classifica della giornata troviamo le Ferrari di Fernando Alonso e di Kimi Raikkonen, al sesto e al settimo le McLaren di Kevin Magnussen e di Jenson Button. Certo, i distacchi di Ferrari e McLaren dalla Mercedes sono ancora importanti ma, per il momento, i due team sembrano aver trovato il bandolo della matassa per uscire dalla crisi tecnica.
Segnale incoraggiante anche dalla Lotus Renault, non tanto per le prestazioni cronometriche ma per il fatto che permette finalmente a Pastor Maldonado di girare con una certa regolarità e di chiudere la giornata al nono posto, alle spalle di Felipe Massa (Williams Mercedes).
La sorpresa? Di segno negativo, viene da Sebastian Vettel che non ha disputato la seconda sessione delle prove libere per un problema (piccolo, assicura) sul suo telaio nuovo di zecca. Insomma, quest’anno il tedesco sembra essere il catalizzatore di tutti i problemi di casa Red Bull, mentre Daniel Ricciardo …