Il Team Lotus ha chiesto ufficialmente scusa alle autorità russo per un suo tweet in cui venerdì augurava «successo a tutti gli atleti dei giochi olimpici Sochi 2014», accompagnato da una foto di due uomini che si baciavano.
In Russia è vietata ogni forma di propaganda gay.
Il tweet (cancellato qualche ora dopo la pubblicazione) ha mandato in fibrillazione i dirigenti del gruppo di investimento Genii Capital, proprietario della squadra, perché stava rischiando di compromettere i rapporti con il nuovo sponsor russo, la società di telefonia mobile Yotaphone, la cui società madre Yota Devices potrebbe acquistare il 10% del team.