Published on Novembre 9th, 2013 | by Bruno Brida
0Wec Sei Ore di Shanghai: vittoria sofferta dell’Audi
Le gare del mondiale Endurance si stanno confermando ben più animate di certi Gran Premi di F1. Una nuova conferma è venuta dalla Cina, al termine della Sei Ore di Shanghai, penultima gara del campionato. La vittoria è andata sì all’Audi che, però, ha dovuto faticare le proverbiali sette camicie per conquistarla.
Sul gradino più alto del podio è salito il trio dell’Audi e-tron quattro #1 (Andre Lotterer, Benoit Treluyer e Marcel Fassler) ma solo grazie ad un pit stop per rabbocco carburante della Toyota TS030 Hybrid #7 di Wurz-Lapierre, che ha chiuso la gara al secondo posto, con un distacco di 15,3 secondi.
Terzo posto, che vale il titolo mondiale 2013, per Allan McNish, Tom Kristensen e Loic Duval (Audi e-tron quattro #2), autori di una gara giustamente sulla difensiva, vista la situazione della classifica di campionato. Un giro il loro distacco dai compagni di squadra. Quarto posto per la Lola B12/60 motorizzata Toyota che il nostro Andrea Belicchi ha condiviso con Beche e Prost.
Sfortunata la prestazione della Toyota TS030 Hybrid #8 (Davidson-Buemi-Sarrazin) che, partita dalla pole e dopo essere stata seconda alle spalle della vettura gemella è stata costretta al ritiro dopo quattro ore e mezzo di corsa per il cedimento di una sospensione.
Nella classe LMP2, il team G-Drive Racing, con l’Oreca 03 Nissan di Rusinov – Martin -Conway. Ha conquistato la terza vittoria stagionale, davanti alla Morgan Nissan di Pla-Brundle-Heinemeier-Hansson dell’OAK Racing.
Tra le LMGTE Pro, dominio dell’Aston Martin che ha piazzoato due equipaggi ai primi due posti: ha vinto la Vantage V8 di Turner-Mucke davanti alla gemella condotta da Lamy-Senna-Stanaway. Quarto posto per la Ferrari F458 Italia dell’AF Corse per l’equipaggio Fisichella-Bruni.
Ferrari che si è rifatta nella classe LMGTE Am con l’affermazione della F458 di Potoucchio-Aguas-Rigon iscritta dall’8 Star Motorsports.