Formula 1

Published on Novembre 2nd, 2013 | by Bruno Brida

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GP Abu Dhabi: quando la Ferrari vede mezzo pieno un bicchiere vuoto

Un'immagine simbolo dell'attuale momento Ferrari: Felipe Massa davanti a Fernando Alonso.

Un’immagine simbolo dell’attuale momento Ferrari: Felipe Massa davanti a Fernando Alonso.

Non è un gran bel momento, questo finale di stagione, per l’addetto stampa della Scuderia Ferrari, che deve trovare ad Abu Dhabi qualcosa di positivo in un’altra giornata negativa, con il pilota di punta (Fernando Alonso) undicesimo tempo.

Pensa e ripensa, alla fine, l’addetto stampa della Scuderia Ferrari ha scovato qualcosa a cui aggrapparsi per il suo comunicato di fine qualifica: «La realtà dei fatti – scrive il nostro – vede Fernando Alonso mancare per la prima volta in questa stagione l’accesso al turno finale della sessione di qualifica. Ma c’è una distinzione tra la percezione di un simile evento, di certo non positivo, e la realtà oggettiva. Ovvero che il pilota spagnolo della Ferrari è in undicesima posizione sulla griglia di partenza, sul lato pulito della pista». E’  cercare di convincere gli altri che il bicchiere (Ferrari) è mezzo pieno anche quando è vuoto.

Alla fine, l’addetto stampa della Scuderia non può non riconoscere che la situazione sta diventando sempre più difficile per il team. «Felipe Massa condividerà la sua fila con la Lotus di Romain Grosjean, mentre Fernando Alonso si troverà all’interno della Force India di Paul di Resta in sesta. Con entrambe le Mercedes davanti ai nostri piloti, dato che Nico Rosberg e Lewis Hamilton hanno monopolizzato la seconda fila, così come le Lotus – oltre al già citato Grosjean, Kimi Raikkonen scatterà dalla quinta posizione – la lotta per l’obiettivo di questa parte finale di stagione, ovvero il secondo posto nella Classifica Costruttori, non sarà certamente un compito facile. In gara, quindi, si cercherà quell’inversione di tendenza verificatasi già molte volte nel corso della stagione (davvero? ndr). Gli ingredienti chiave saranno quindi le formidabili partenze dei due nostri due piloti, la loro capacità nello scavalcare gli avversari allo spegnersi del semaforo rosso, cui si devono aggiungere un buon passo gara, eccellenti pit-stop e una strategia ben studiata». E, già che ci siamo, perché non ci aggiungiamo anche una bella congiunzione astrale favorevole?

 

P.S.: nelle verifiche post qualifica, la Lotus di Kimi Raikkonen viene trovata con alcune parti del telaio ad altezza da terra inferiore a quella prevista del regolamento. Il finlandese viene retrocesso in fondo alla griglia, con buona pace di Grosjean. Alonso, quindi, partirà in decima posizione. Dalla parte sporca della pista! Povero addetto stampa Ferrari, tanta fatica per nulla.

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About the Author

Laureato in ingegneria. Giornalista da oltre 40 anni nel settore motoristico, produzione e sportivo. Consulente della comunicazione. Esperienze: redattore di Quattroruote, caporedattore di Autoruore 4x4, caporedattore centrale della Gazzetta di Crema e della Gazzetta di Monza, direttore di Paddock.



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