Published on Ottobre 24th, 2013 | by Bruno Brida
0Tra India e Formula 1 rapporto insanabile
L’India e la Formula 1 stanno consumando l’ultimo atto del loro breve rapporto nel modo peggiore.
Fin dalla prima edizione del 2010 i team hanno dovuto far i conti con problemi fiscali e doganali di difficile comprensione, con un traffico al limite della paralisi, con la paura di infezioni intestinali e con l’impatto diretto con una povertà estrema, visibile appena fuori dai cancelli dell’autodromo.
A tutto ciò si è aggiunta quest’anno un’invasione di zanzare, potenziali portatrici di malattie, che ha infestato soprattutto l’albergo dove sono alloggiati i meccanici della McLaren, costretti a difendersi con potenti repellenti.
Ogni pilota, poi, attua una propria strategia per cercare di evitare punture di insetti e soprattutto problemi intestinali connessi col cibo e l’acqua.
Ad esempio, Sebastian Vettel – che ha chiesto a padre e fidanzata di rimanere a casa, nonostante in India possa laurearsi iridato nuovamente – ha deciso di non mettere ghiaccio nelle sue bibite e di non mangiare frutta e verdura locali. Inoltre, assicura chi gli sta vicino, «Sebastian fa gargarismi con whisky per uccidere i germi».
Il più tranquillo di tutti sembra Nico Rosberg che proprio a Delhi ha annunciato le sue prossime nozze e che spera ancora di recuperare il casco che gli è stato rubato in Giappone (valore 15mila dollari) . Ha rischiato un incidente a causa di una vacca che passeggiava tranquillamente per la strada. «Bah, sono cose che possono succedere. Bisogna solo stare attenti», ha commentato il pilota delle Mercedes parlando con un gruppo di bambini di u.a scuola elementare di Delhi.