Published on Ottobre 24th, 2013 | by Bruno Brida
0Presidenziali Fia: lotta dura tra i due contendenti
Tutto il mondo è paese, vien voglia di dire osservando quanto sta succedendo nei palazzi parigini della Fia dove è in corsa la lotta per la presidenza tra il 67enne Jean Todt, attualmente in carica, e lo sfidante David Ward, 56 anni, direttore generale dimissionario del Fia Foundation for the Automobile and Society, fortemente sostenuto dagli inglesi che mal tollerano che al comando della Federazione internazionale ci sia un francese.
Ebbene David Ward ha accusato il rivale davanti al Comitato etico della Fia di aver sollecitato lettere di sostegno agli elettori (i presidenti degli Automobile Club nazionali), in palese violazione del regolamento che proibisce ogni forma di condizionamento del voto.
Il Comitato Etico ha rigettato le accuse di Ward affermando la correttezza dell’operato di Todt, anche in assenza di prove concrete a suo carico, dichiarando altresì di avere ricevuto diverse lettere spontanee di solidarietà e di appoggio in favore di Todt.
David Ward ha accettato malamente la sentenza affermando che questa è una nuova dimostrazione delle carenze organizzative e che la sua è una battaglia di pulizia per «portare alla luce del giorno i guasti dell’attuale governo della Fia».
«Trovo inoltre deplorevole che il Comitato Etico non sia riuscito ad affrontare le questione importanti che riguardano la correttezza e la trasparenza del processo elettorale». Insomma, Ward teme brogli ai suoi danni.
Date queste premesse, da qui al 6 dicembre, data per le elezioni presidenziali in Fia, ne vedremo delle belle.