IndyCar: alla fine la spunta Scott Dixon
Scott Dixon, campione IndyCar 2013.
Alla fine è stato Scott Dixon ad aggiudicarsi il Campionato 2013 di Indycar, con 27 punti di vantaggio rispetto ad Helio Castroneves.
Per il neo-campione pilota di Ganassi, il campionato non era iniziato sotto i migliori auscpici, con il suo team che ha fatto molta fatica a raggiungere posizioni dignitose. Castroneves da parte sua nelle prime gare ha dovuto cedere a piloti come James Hinchcliffe, Ryan Hunter-Reay e Takuma Sato, mettendo però a segno buoni piazzamenti che gli hanno fruttato la leadership di campionato verso metà stagione, vista anche l’incostanza di risultati dei piloti sopra citati.
La svolta si è verificata a Pocono ma soprattutto in occasione del Doubleheader di Toronto, dove Scott Dixon ha dominato tre gare nel giro di due settimane e si è proposto come avversario numero 1 del pilota brasiliano di Penske.
Gli sfortunati eventi di Sonoma (dove Dixon, con la sua vettura, ha colpito un imprudente meccanico di Will Power mentre era primo) e di Baltimora (dove Will Power ha mandato a muro Dixon) hanno impedito all’Australiano di conquistare la leadership del campionato, finchéla dea Fortuna non ha deciso di ridare a Dixon quello che gli aveva tolto, costringendo alle ultime posizioni per via di guasti al motore Helio Castroneves nelle due gare del Doubleheader di Houston.
Già leader quindi, l’australiano ha messo la parola fine al campionato con il suo quinto posto nell’ultima gara di Fontana, con Castroneves sesto e vittoria di Will Power.
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