La Ferrari secondo Forghieri
Mauro Forghieri è stato l’anima tecnica della Ferrari per oltre 20 anni, molte delle Ferrari, monoposto e Sport, che possono vantare l’alloro iridato, sono uscite dalla sua mente e sono state tracciate dalla sua mano. È diventato direttore tecnico all’inozio degli anni ’60, in seguito al licenziamento di tutta la dirigenza di allora. Alcune sue creazioni hanno vinto titoli mondiali e sono rimaste incastonate come pietre preziose nella storia delle corse. Così è stato per la 158 F1 di Surtees del 1964, così per le imbattibili T dell’era Lauda-Regazzoni, ma altrettanto si potrebbe dire per le varie 250 P, 330 P3 e P4, oltre naturalmente alla 312 “PB”, indiscusse protagoniste tra le Sport fra gli anni Sessanta e i Settanta. Il libro, edito da Giorgio Nada, scritto a due mani dallo stesso Forghieri e Daniele Buzzonetti, è un caposaldo in ogni libreria di appassionati sportivi. E’ un Forghieri a tutto tondo quello che si racconta in questo volume dove storie note, ma soprattutto inedite, si intrecciano in un appassionante racconto supportato da un ricchissimo apparato iconografico assolutamente inedito, per gran parte proveniente dall’archivio della Casa editrice. Il volume è inoltre arricchito da una serie di disegni tecnici a firma di Giorgio Piola, relativi ad alcune delle Ferrari iridate, commentati e spiegati da Mauro Forghieri.
Forghieri, dopo vari incontri in giro per l’Italia, è finalmente riuscito ad incontrare i suoi lettori alla Libreria dell’Automobile di Milano, dove ha raccontato tutta una serie di aneddoti sulla scuderia più famosa del mondo.
LA FERRARI SECONDO FORGHIERI. DAL 1947 A OGGI di Mauro Forghieri e Daniele Buzzonetti
Nada editore – Formato: 26.5×29,5 cm – Pagine: 304 – Prezzo: 50 euro
About the Author
Massimo Campi Perito meccanico, fotografo, giornalista, da oltre 40 anni nel mondo del motorsport. Collaborazioni con diverse testate e siti giornalistici del settore.
Related Posts
GT Fanatec a Monza: mezza delusione per le rosse di Maranello →
Clay Regazzoni – 5 settembre 1939 →
1979, dominio rosso →
