DTM al Nurburgring: alla fine emerge Wickens
Robert Wickens sull’asfalto bagnato del Nurburgring
Robert Wickens (Mercedes) vince una gara incerta fino alla fine, grazie ad una strategia intelligente e ad un magistrale doppio sorpasso su Augusto Farfus (BMW) alla fine secondo e Adrien Tambay (Audi), che terminerà sesto. Sul Gradino più basso del podio sale Christian Vietoris (Mercedes).
Al via i piloti vengono sorpresi da un’acquazzone violento, sotto il quale il poleman Augusto Farfus riesce a conservare la sua posizione, seguito da Marco Wittmann (BMW) che però finirà subito nelle zone basse della classifica a causa di un’escursione fuori pista nei primissimi giri, e Miguel Molina (Audi). Alle spalle dei primi, la pessima partenza di Edoardo Mortara (Audi) dalla seconda fila dà origine ad gruppone di vetture tutte affiancate alle prime due curve, che lottano per stare sulla pista bagnata e per non perdere posizioni. Chi ne farà le spese sarà lo stesso Mortara, mandato in testacoda, costretto ad accodarsi al gruppo.
La battaglia fra le posizioni di rincalzo sarà poi alla causa del testacoda ed uscita di pista, senza conseguenze, del leader del campionato Mike Rockenfeller (Audi) e del ritiro di Joey Hand (BMW), la cui vettura ferma a bordo pista provoca l’ingresso della vettura di sicurezza. Rockenfeller effettua allora un pit stop per il cambio gomme, che però non gli verrà conteggiato fra le due soste obbligatorie, essendosi fermato in regime di safety car. Ripresa la gara, il pilota tedesco inizia una furiosa rimonta e lo porterà a trovarsi in prima posizione nel momento in cui i piloti davanti a lui effettueranno il pit stop. Riesce così a mantenere la prima posizione per quasi tutta la gara, conducendo con oltre 20 secondi di vantaggio sul gruppo formato da Tambay, Farfus, Molina e Wickens, mentre il suo avversario diretto in campionato Bruno Spengler, naviga fra la settima e la decima posizione.
A due terzi di gara, con la pista che si stava asciugando, Wickens rompe gli indugi e sorpassa prima Molina e poi, in un colpo solo Farfus e Tambay, il quale dovrà cedere anche al brasiliano. Il pilota canadese si mette allora in caccia di Rockenfeller, che ritarda troppo la sua ultima sosta ed è costretto a cedere non solo a Wickens, ma anche a Farfus e a Vietoris, scattato dalla quarta fila.
Robert Wickens conquista così la sua prima vittoria in DTM, mentre Rockenfeller, quarto alla fine, allunga su Gary Paffet (Mercedes) e Spengler entrambi fuori dai punti. E’ stato infatti molto sfortunato il campione in carica del DTM che dopo essere stato coinvolto in un contatto al via, ha proseguito la gara con la vettura danneggiata, causa del suo quattordicesimo posto finale. Tuttavia il campione canadese, con la macchina con la fiancata distrutta e che faceva fumo, non ha ceduto neanche una posizione senza combattere a sportellate.
About the Author
redazione Un gruppo di appassionati vi tiene informati, sul sito e via Facebook, su quanto avviene, anche dietro le quinte, nel mondo delle competizioni motoristiche internazionali.
Related Posts
Piste da cavalieri del rischio →
Correre negli anni trenta →
Peter Collins, il pilota gentiluomo →
