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giovedì 15 Maggio 2025

WEC – Imola e Ferrari un vecchio legame

 

Tra il tracciato del Santerno e il Cavallino Rampante c’è un legame stretto sin dalla sua nascita, con la Ferrari più volte protagonista nei Gran Premi di Formula 1 disputati, ma anche nelle gare di durata la squadra di Maranello ha scritto alcune pagine sull’asfalto di Imola.

L’Autodromo Internazionale Enzo e Dino Ferrari di Imola è così intitolato dal 1988 in seguito alla scomparsa del fondatore dell’azienda con sede a Maranello. Nella sua lunga storia il circuito ha ospitato nel complesso 31 Gran Premi validi per la massima categoria delle monoposto: un’edizione del GP d’Italia di F1 (1980), 26 del GP di San Marino (1981-2006), quattro del GP dell’Emilia-Romagna (2020-22, 2024).

Tra i tracciati che hanno scritto la storia delle competizioni motoristiche in Italia, il legame tra l’Autodromo Internazionale Enzo e Dino Ferrari di Imola e la Ferrari include alcuni episodi memorabili nell’ambito delle gare endurance. Tra questi nell’impianto inaugurato nel 1953, che misura 4,909 chilometri e include 21 curve, la doppietta firmata dalle 312 PB alla 500 Chilometri del 1972 e, nel contesto del FIA WEC, la tripletta ottenuta in qualifica nel 2024.

Per la seconda volta consecutiva il Mondiale Endurance fa tappa in Emilia-Romagna: come lo scorso anno, anche per la stagione 2025 Imola rappresenta il secondo appuntamento iridato, nonché il primo di un trittico in terra europea, che sarà completato dalla 6 Ore di Spa-Francorchamps, a maggio, e dalla 24 Ore di Le Mans, a giugno.

L’impianto noto nel mondo per il layout molto tecnico è stato teatro di diverse prove endurance. Tra queste la 500 Chilometri di Imola, prova inserita nel calendario del Campionato Italiano Sport, che nel 1972 si concluse con una doppietta Ferrari: primo al traguardo delle prova, disputata in più batterie, fu la 312 PB di Arturo Merzario, che precedette la medesima vettura condotta da Jacky Ickx. Dodici anni più tardi, nel 1984, la 1000 Chilometri di Imola fu invece inserita nel Mondiale Sport Prototipi, in un’epoca che non vedeva il Cavallino Rampante direttamente impegnato nella categoria regina dell’endurance.

Nel 2024, come anticipato, il tracciato italiano è tornato nel calendario delle competizioni iridate con l’organizzazione della 6 Ore di Imola inserita nel FIA WEC: davanti a una straordinaria cornice di pubblico, con 73.600 presenza registrate nel corso del weekend, la Casa di Maranello ha ottenuto una tripletta in qualifica: Fuoco-Molina-Nielsen sono scattati dalla prima casella con la 499P numero 50 della squadra Ferrari – AF Corse, davanti a Ye-Shwartzman-Kubica, secondi con la vettura numero 83 di AF Corse; terzi Pier Guidi-Calado-Giovinazzi con l’altra vettura ufficiale. Alla bandiera a scacchi l’equipaggio numero 50 terminò quarto, settimo il numero 51.

Immagini press Ferrari – Massimo Campi

 

 

 

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