Williams: Silurato Sargeant, promosso Colapinto.
Di Carlo Baffi
Dopo il disastroso Gran Premio d’Olanda, in cui ha distrutto la sua monoposto nelle FP3, il pilota americano è stato appiedato a beneficio dell’argentino facente parte della Williams Driver Academy.
La voce era nell’aria da qualche giorno, dopo che nelle Libere 3 aveva distrutto la sua Williams finendo sull’erba mentre era in fase di accelerazione in curva 4. Ormai fuori controllo, la FW46 numero 2 terminava la sua corsa contro le barriere con conseguente incendio del retrotreno. Uno schianto violento ad oltre 190 km/h dal quale Logan Sargeant è uscito fortunatamente incolume, ma che ha messo in crisi il suo team. Oltre a saltare le qualifiche, i meccanici hanno dovuto fare gli straordinari per rimettere in sesto la macchina in vista della domenica. Ma non è finita. Sulla Williams erano state introdotte importanti innovazioni che sono andate in fumo e le scorte di ricambi portate in Olanda non sarebbero state sufficienti nel caso in cui Alexander Albon fosse incappato in un incidente. Una situazione pesante sotto il profilo economico, che allo stato attuale la Williams non può permettersi. Logico il forte malcontento del Team Principal James Vowles nei confronti dell’americano il cui rendimento continua ad essere molto deludente. Se nel 2023, anno del suo esordio in F.1 era entrato nella top-ten (una sola volta), in questa stagione non è mai andato oltre il 14° posto (nella 2^ gara in Arabia Saudita) ed è al suo terzo botto. Insomma quella di Zandvoort è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso. Senza contare che nella factory di Grove si stanno facendo i salti mortali per produrre ulteriori ricambi in vista di Monza, in programma fra pochi giorni. Da qui la reazione di Vowles che ha posto la parola fine all’avventura nella massima serie del 23enne statunitense, dopo 36 Gran Premi. Il giorno successivo alla gara olandese, in cui Sargeant aveva chiuso 16°, il team boss ha iniziato a sondare il terreno in cerca di un sostituto già per il round italiano. Sono spuntati i nomi di Mick Schumacher e di Liam Lawson, rispettivamente piloti di riserva di Mercedes e Red Bull (inclusa la Racing Bulls). Vowles ha tessuto trattative con Toto Wolff ed Helmut Marko, ma alla fine l’ha spuntata Franco Colapinto, che correrà fino al termine del campionato. Trattasi di un argentino classe 2003, impegnato con la scuderia olandese MP Motorsport in F.2, dove s’è imposto nella Sprint Race di Imola. Attualmente dopo 10 round è sesto in classifica con 96 punti all’attivo. Piuttosto che attingere altrove, Vowles ha così preferito dar fiducia ad un pilota che fa parte del programma junior della Williams, valorizzandone il percorso. Colapinto è impegnato costantemente al simulatore di Grove ed in occasione del Gran Premio di Gran Bretagna, ha esordito sulla FW46 nelle libere 1. Lo scorso novembre invece, ad Abu Dhabi, aveva preso parte alla sessione di test dopo l’ultima gara stagionale. Grazie a Colapinto, l’Argentina si riaffaccia in F.1 dopo ben 23 stagioni. L’ultima presenza fu quella di Gaston Mazzacane al volante della Prost.
About the Author
Massimo Campi Perito meccanico, fotografo, giornalista, da oltre 40 anni nel mondo del motorsport. Collaborazioni con diverse testate e siti giornalistici del settore.
Related Posts
F1-Aston Martin: Ingaggiato Newey. →
Clay Regazzoni – 5 settembre 1939 →
Monza: Leclerc immenso! →
