24 Ore Le Mans 2004 la quarta vittoria dell’Audi R8
Immagini ©Massimo Campi
La 24 Ore di Le Mans del 2004 non vede nessun team ufficiale al via, ma una serie di squadre private iscritte dopo l’abbandono del Team Bentley vincitore della precedente edizione. Anche l’Audi, la vettura più prestazionale al via, ha affidato le sue R8 al Team UK Veloqx, al Team ADT Champions ad al Team Audi Goh, dividendo alcuni suoi piloti ufficiali sulle varie vetture.
Jamie Davies, Johnny Herbert e Guy Smith dell’Audi Sport UK Team Veloqx R8 sono partiti dalla pole position dopo che Herbert ha fatto segnare il giro più veloce assoluto nella quarta sessione di qualifiche. La vettura ha guidato la gara per la maggior parte delle prime 18 ore, fino a quando un problema alla sospensione posteriore ha causato una lunga sosta ai box con conseguente perdita di tempo.
Dopo 1 ora e 52 minuti, le Audi di Alan McNish e JJ Lehto sono finite su una macchia d’olio all’ingresso delle curve Porsche, uscendo violentemente di strada, tanto che il pilota scozzese è stato ricoverato al centro medico con un ginocchio dolorante ed una leggera commozione cerebrale.
Dopo i problemi alla vettura del Team Veloqx, è la R8 del Team Goh a prendere la testa della gara. Seiji Ara, Dindo Capello e Tom Kristensen conquistano il comando dopo un problema con conseguente incendio durante un pit stop ed una uscita di strada di Capello durante le prime fasi di gara. il giapponese Ara ha tenuto a bada il più veloce Herbert per il resto della gara vincendo per 41.354 secondi. È stata la prima vittoria di Ara a Le Mans, la seconda di Capello e la sesta di Kristensen.
Il pilota danese ha eguagliato il record di Jacky Ickx di sei vittorie complessive ed è diventato il primo pilota a vincere la gara cinque volte di seguito, la quarta vittoria assoluta dell’Audi dalla prima nell’edizione del 2000. La vettura Veloqx dell’Audi Sport UK Team è arrivata seconda, mentre JJ Lehto, Emanuele Pirro e Marco Werner del Champion Racing dopo le riparazioni della vettura ai box, hanno finito la gara al terzo posto assoluto completando il trionfo della casa degli anelli.
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Massimo Campi Perito meccanico, fotografo, giornalista, da oltre 40 anni nel mondo del motorsport. Collaborazioni con diverse testate e siti giornalistici del settore.
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