Published on Giugno 2nd, 2023 | by Massimo Campi
0Tecnologie a idrogeno alla 24 Ore di Le Mans
L’ACO, in stretta collaborazione con la FIA, sta lavorando alla creazione di una classe per i prototipi alimentati a idrogeno alla 24 Ore di Le Mans nei prossimi anni. MissionH24, una joint venture tra ACO e GreenGT, sta aprendo la strada, conducendo ricerca e sviluppo in aree quali sicurezza, prestazioni e rifornimento di carburante.
La 24 Ore di Le Mans festeggia quest’anno il suo centenario. L’Automobile Club de l’Ouest, organizzatore del leggendario evento di resistenza, sinonimo di passione, dedizione e innovazione, sta preparando un nuovo capitolo per la gara, perseguendo la sua reputazione di impegnativo banco di prova tecnologico per le ultime iniziative nel mondo automobilistico.
L’ACO ha iniziato a implementare la sua strategia sull’idrogeno nel 2018, con l’obiettivo di introdurre una categoria dedicata alla tecnologia alla 24 Ore di Le Mans e al resto del FIA WEC. Grazie al supporto della FIA, il programma MissionH24 e i suoi partner TotalEnergies, Michelin, Symbio, Plastic Omnium, Richard Mille, Dietsmann ed Essilor sono andati sempre più rafforzandosi, trasformando gradualmente le idee in realtà.
Nel giro di pochi anni, i progressi fatti sono sotto gli occhi di tutti: dall’approvazione del progetto della vettura, alla realizzazione di una stazione mobile di rifornimento, alle corse di un prototipo di celle a combustibile elettriche alimentate a idrogeno, fino alla competizione nel Michelin Le Mans Cup… E questo è solo l’inizio. La ricerca e lo sviluppo sono ancora in corso.
Pierre Fillon , Presidente dell’Automobile Club de l’Ouest : Dal 2018, l’ecosistema dell’idrogeno si è evoluto enormemente. Stiamo imparando facendo. Stiamo esplorando le possibilità. Ed è proprio questo l’obiettivo che ci siamo prefissati cinque anni fa, quando abbiamo lanciato MissionH24. La cella a combustibile è stata inizialmente scelta per il suo potenziale, che è ancora rilevante. Oggi, anche il motore a combustione interna a idrogeno viene presentato come una possibilità per i produttori. Il regolamento della 24 Ore di Le Mans ha sempre sostenuto la libertà e la varietà. Pertanto, annunciamo ufficialmente che entrambe le tecnologie, celle a combustibile e motore a combustione interna a idrogeno, saranno accettate e autorizzate per i produttori che desiderano partecipare alla 24 Ore di Le Mans nella categoria Idrogeno. Vorrei sottolineare l’enorme lavoro svolto da MissionH24, insieme all’ACO e alla FIA. Siamo tutti consapevoli delle sfide che il futuro del motorsport deve affrontare e della necessità di decarbonizzare la mobilità, e le stiamo affrontando insieme.
Richard Mille , presidente della FIA Endurance Commission : L’idrogeno come fonte di energia deve ancora essere completamente esplorato negli sport motoristici. Tuttavia, dato che offre una varietà di opzioni in termini di tipi di storage e propulsori, rappresenta una prospettiva molto interessante. L’implementazione di fonti di energia sostenibili nelle competizioni motoristiche è uno degli obiettivi chiave della FIA e fa parte della nostra tabella di marcia a lungo termine. La chiave è trovare le soluzioni migliori per le diverse discipline del motorsport. Data la natura delle gare di durata, l’idrogeno è una delle opzioni più adatte, pertanto la FIA sostiene pienamente il progetto MissionH24 dell’ACO. Stiamo lavorando con loro, condividendo il nostro know-how e le nostre competenze, per introdurre una nuova fonte di energia nelle gare di resistenza.