Sulla pista delle Ardenne la Ferrari 499P di Giovinazzi/Calado/Pier Guidi ha ottenuto un terzo posto che conferma la validità della vettura, mentre l’alta 499P ha visto l’uscita di pista di Antonio Fuoco che ha perso il controllo della vettura in pieno rettilineo a causa delle gomme ancora fredde.
Riportiamo le dichiarazioni dei piloti e di Ferdinando Cannizzo, capo dell’Endurance Race Cars di Maranello: Termina una gara a due ‘facce’ per noi, che ci lascia un po’ di amaro in bocca per il risultato finale, considerati gli ottimi riscontri sulle prestazioni delle vetture. La corsa è stata condizionata dalla nostra scelta iniziale di partire con un approccio conservativo, con le gomme ‘rain’, e dagli eventi in gara, che ci hanno penalizzati in diverse occasioni. La squadra, tuttavia, non ha perso la concentrazione, cercando di guadagnare una posizione dopo l’altra. Aver raggiunto il podio dimostra che stiamo facendo notevoli passi in avanti nella comprensione della vettura e nell’ottimizzazione delle prestazioni. Certamente dispiace per non aver raccolto punti con la numero 50. Al riguardo, quanto accaduto durante la gara, sia a noi sia a tante altre vetture, deve far riflettere tutti sulla opportunità di rivedere il regolamento, considerato l’impatto che può avere in ottica di sicurezza. Lasciamo Spa con insegnamenti utili per il futuro: da domani riprenderemo a lavorare per preparare la gara più importante e difficile della stagione”.
Alessandro Pier Guidi, 499P #51: “Finalmente è arrivato un podio dopo tanta sfortuna nelle prime due gare, ci voleva anche per il morale. La gara è stata positiva. Purtroppo due volte la Safety Car è uscita nel momento in cui avremmo dovuto effettuare il pit-stop, e per altrettante abbiamo dovuto effettuare un ‘emergency pit-stop’, che ci sono costati del tempo. Poi James ha fatto un ottimo stint nel finale, ha chiuso il gap con la Porsche e siamo saliti sul podio. La 24 Ore di Le Mans? Sappiamo che Toyota sarà favorita, ma noi cercheremo di fare il miglior lavoro possibile e ci giocheremo tutte le nostre carte. La gara è lunga e tanti fattori, a partire dalla affidabilità, possono risultare essenziali. Il desiderio è quello di fare un grande risultato”.
James Calado, 499P #51: “Sono davvero molto contento per il risultato, il primo podio con la nostra Le Mans Hypercar, che rappresenta un passo avanti nella giusta direzione. Abbiamo lavorato molto prima di questa gara per migliorare e farci trovare pronti a Spa. Siamo stati un po’ sfortunati durante la corsa, ma ci siamo rialzati, continuando a spingere e a ridurre lo svantaggio con chi ci precedeva. Mi dispiace per i compagni della 499P numero 50 perché come squadra avremmo potuto ottenere un risultato ancora migliore”.
Antonio Giovinazzi, 499P #51: “Tornare sul podio dopo parecchio tempo è una grandissima emozione. È stata una corsa complicata, ma alla fine sia James sia Alessandro hanno fatto un lavoro eccezionale: sono molto felice per tutta la squadra”.
Immagini ©Massimo Campi