Endurance

Published on Ottobre 17th, 2022 | by Massimo Campi

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ELMS: Prema Racing campione a Portimao

 

La 4 Ore di Portimao è stata tutt’altro che noiosa, con condizioni della pista mutevoli grazie ai rovesci di pioggia in Algarve e ai contendenti al campionato che sono andati a gonfie vele fino alla bandiera a scacchi.

C’è stata gioia per Prema Racing (LMP2), Cool Racing (LMP3) e Racing Team Turkey (LMP2 Pro-Am) che hanno conquistato i rispettivi titoli di campionato vincendo. La Proton Competition è arrivata 5a nella LMGTE  conquistando il titolo di classe e le Iron Dames hanno fatto la storia diventando la prima squadra di sole donne a vincere una ELMS.

E c’era angoscia per l’Inter Europol Competition quando l’equipaggio n. 13 cercava di vincere i titoli LMP3, solo per una foratura segnalata nell’ultima ora li ha messi fuori gara dopo un incidente con un’auto LMGTE.

Con la pioggia caduta in pista, la gara è iniziata con due giri di formazione dietro la Safety Car, con diverse vetture che sono andate in testacoda sul bagnato con gomme slick. La gara è iniziata con l’Algarve Pro Racing n. 47 di John Falb che è andato in testacoda dopo essere stato schiacciato e fermato alla prima curva da altre due LMP2 e poi anche l’AF Corse n. 88 di Francois Perrodo è andato in testacoda per evitarlo.

Il resto del gruppo ha superato le prime curve con la United Autosports Oreca n. la No13 Inter Europol Competition Ligier. I due americani stavano combattendo duramente, con Crews che alla fine è riuscito a prendere il comando della classe dopo 15 minuti di gara.

Ahmad Al Harthy è passato in testa alla LMGTE con la n.69 Oman Racing con la TF Sport Aston Martin dal 4° posto in griglia, davanti alla Ferrari. Le tre vetture hanno circolato testa a testa giro dopo giro con Alessi che alla fine ha trovato un’apertura per prendere il comando. Tuttavia, la corsa ravvicinata è continuata fino al primo Full Course Yellow quando la Muehlner Motorsport Oreca n. 21 di Mathias Kaiser si è scontrata con la Nielsen Racing Ligier n. di Tony Wells, mettendo entrambe le auto in pensione.

L’Aston Martin n. 69 e la Ferrari n. 32 si sono fermate ai box, con Bovy che ha scelto di rimanere fuori e guadagnare un vantaggio, che in seguito si è rivelata una buona decisione tattica.

In testa alla classifica la No43 Inter Europol Competition Oreca di Pietro Fittipaldi si è portata al comando, precedendo la No9 Prema Racing Oreca di Juan Manuel Correa, con la No31 TDS Racing x Vallante Oreca di Tijmen Van Der Heim è terzo davanti alla No19 Algarve Pro Racing Oreca di Bent Viscaal. Van Der Heim è risalito al secondo posto verso la fine della prima ora davanti a Correa all’ultima curva.

Sarah Bovy aveva accumulato 30 secondi di vantaggio prima di dover fare i suoi primi pitstop, rientrando al terzo posto. La seconda FCY è stata dichiarata quando la 360 Racing Ligier n. una rapida rimonta. Alla ripartenza l’Oreca n.9, con Ferdinand Habsburg ora al volante, ha preso e superato l’Oreca n.43 Inter Europol Competition Oreca di David Heinemeier-Hansson, con il danese che è sceso al terzo posto quando è stato superato da Bent Viscaal con l’Oreca.

In GTE la Ferrari n. 32 del Rinaldi Racing è stata sanzionata con drive through per i limiti della pista, ma Diego Alessi era ancora secondo quando è uscito dalla pitlane. L’Algarve Pro Racing Oreca n. 47 è uscita contro le barriere, facendo uscire la terza FCY e consentendo a Sarah Bovy di dirigersi ai box per consegnare la Ferrari n. 83 a Doriane Pin. Di conseguenza, il pilota francese è emerso con un grande vantaggio. Prema Racing aveva anche approfittato della FCY per rientrare ai box, così come i leader della LMP3, la n.13 Inter Europol Competition Ligier.

Mentre la gara diventava verde ancora una volta, Ferdinand Habsburg aveva un vantaggio di 35 secondi sull’Oreca n. 31 di Mathias Beche. La Ligier n. 13 era in testa alla LMP3 ma una collisione con la Oreca n. 31 al T11 ha messo l’auto LMP2 sulla ghiaia e l’auto LMP3 si è diretta ai box. Un’altra FCY è stata dichiarata per recuperare l’auto LMP2 bloccata proprio mentre tornava la pioggia.

Dopo una serie di pitstop la gara è diventata verde con Louis Deletraz ora nella Prema Racing Oreca n. ai box dove la vettura della United Autosports si ritira per un problema alla frizione.

Nella LMGTE Doriane Pin ha consegnato la Ferrari n. 83 a Michelle Gatting, con quasi due giri di vantaggio sul resto della classe. La Prema Racing Oreca n. 9 aveva 91 secondi di vantaggio sulla Panis Racing Oreca.

Il titolo LMP3 sembrava destinato a tornare in Polonia quando Guilherme Oliveira è salito a bordo della Ligier n. 13, ma poi il disastro ha colpito il pilota portoghese. A soli 12 minuti dalla fine Oliveira è rientrata ai box con una sospetta foratura, facendo cadere la squadra a terra al 7° posto, che avrebbe dato il titolo a Cool Racing. Ma uscendo dalla pitlane, la Ligier di John Hartshorne è uscita fuori pista. Guilherme Oliveira era sconvolto dalla consapevolezza che il titolo LMP3 era scivolato via.

Questo ha portato fuori la sesta e ultima FCY e la gara è diventata verde a soli 3 minuti dalla fine del cronometro. La gara si è conclusa con la Prema Racing Oreca n. 9 di Louis Deletraz che ha preso la bandiera a scacchi davanti alla Panis Racing Oreca n. 65 di Job Van Uitert con la Cool Racing Oreca n. 37 di Yifei Ye al terzo posto. La Oreca n. 34 del Racing Team Turkey di Jack Aitken è arrivata 6a conquistando la quarta vittoria stagionale LMP2 Pro-Am per la squadra battente bandiera turca e i titoli di classe per la squadra e i titoli piloti per i compagni di squadra Salih Yoluc e Charlie Eastwood, visto che aveva saltato la gara in Belgio.

Malthe Jakobsen ha concluso con un giro di vantaggio sul resto del gruppo LMP3 con la Cool Racing Ligier n. 17, con la United Autosports Ligier n. 2 al secondo posto, a sua volta un giro davanti alla Cool Racing Ligier n. Racing e per i compagni di squadra Maurice Smith e Michael Benham al termine di una gara daratica.

La vincitrice della LMGTE è stata l’Iron Dames Ferrari n. 1 giro dietro, con Marco Sorensen che porta la vettura a casa con 8 secondi di vantaggio sulla Ferrari Kessel Racing n. 57 di Mikkel Jensen.

La Porsche n.77 della Proton Competition di Lorenzo Ferrari ha chiuso al 5° posto, sufficiente per sé, Christian Ried e Gianmaria Bruni per essere confermati campioni LMGTE 2022 e Proton Competition come campioni del team.

Immagini ELMS press

 

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About the Author

Perito meccanico, fotografo, giornalista, da oltre 40 anni nel mondo del motorsport. Collaborazioni con diverse testate e siti giornalistici del settore.



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