Manifestazioni

Published on Agosto 29th, 2022 | by Massimo Campi

0

Imola Historic Minardi Day, un grande successo

L’Historic Minardi Day ha riempito il tracciato di Imola con tante manifestazioni, pubblico delle grandi occasioni e soprattutto tanta passione. Due giornate indimenticabili in riva al Santerno per gli amanti delle storiche con la sua formula che non prevede nessuna competizione, ma una serie di sessioni di giri in pista con tante vetture suddivise in varie categorie a seconda della tipologia e delle prestazioni.

Protagoniste le tante vetture monoposto, Pierluigi Martini  ha effettuato uno shakedown in anteprima mondiale del restauro della Tyrrell P34/02, portata al debutto da Patrick Depailler in occasione del Gran Premio di Spagna a Jarama nel 1976. Il campione romagnolo che ha anche sfilato con la sua seconda sei ruote che era stata pilotata da Ronnie Peterson. Per finire, Piero Martini è anche sceso in pista con la Ferrari 126C/4 di Michele Alboreto, proprio per ricordare il campione milanese scomparso in prova al Lusitzring nel 2001.

La monoposto più vecchia in pista è stata la Maserati 250F del 1954/1956, una delle vetture più famose del Tridente modenese che conquistò il mondiale 1957 con Juan Manuel  Fangio. Tra le altre vetture in pista la Shadow DN3, la monoposto nera di Tom Price progettata da Tony Southgate. La Arrows A3 è stata una monoposto con uno speciale studio aerodinamico, anche quella progettata dal tecnico inglese dopo avere abbandonato la fabbrica di Don Nichols. La Wolf WR7 è stata la vettura ideata da Harwey Postlethwaithe per il magnate canadese Walter Wolf. Tra le monoposto più moderne hanno sfilato in pista Jaguar, Jordan e Toyota, con altre monoposto del passato come la Merzario A3 della Scuderia Tazio Nuvolari. Grande entusiasmo davanti al box che ospitava le Ferrari tra cui, oltre alla 126 C/4, hanno girato in pista tre esemplari della 642, e della 643 ed Alain Prost.

Due esemplari di March 761, entrambi colorate in arancio per volere degli sponsor, che all’epoca hanno corso con Vittorio Brambilla ed Hans Stuck Jr, tanta curiosità anche per la Surtees ST8 di  F5000, una monoposto del 1971 che partecipò al Questor Grand Prix con Sam Posey.

Tra i prototipi e le Gran Turismo, ha girato l’Alfa Romeo 33TT3, il primo prototipo a passo corto voluto da Carlo Chiti, che servì all’epoca come vettura test per la Targa Florio e varie sperimentazioni dell’Autodelta. Il prototipo è da anni presente nella collezione della Scuderia del Portello che ha portato in pista anche alcune Dallara-Alfa Romeo di Formula tre, una Alfa boxer ed alcune vetture turismo del marchio del biscione milanese. La Scuderia lombarda ha esposto ad Imola anche l’Alfa Romeo Formula 1 Turbo ex Eurobrun, pilotata all’epoca da Eddy Cheever e Riccardo Patrese, e la Giulia GTA appena restaurata con cui corsero Gianluigi Picchi ed Andrea De Adamich al Nurburgring. Nella giornata di sabato, la Scuderia del Portello ha voluto ricordare Massimo Larini che con questa vettura perse la vita a Spa Francorchamps il 21 luglio del 1973. Presenti alla commemorazione il figlio ed il nipote del pilota toscano, molto emozionati per il ricordo di uno dei più veloci campioni con le vetture turismo dell’Autodelta.

Imola è stata l’occasione per rivedere ed incontrare vari personaggi del passato. Oltre a Giancarlo Minardi, grande organizzatore coadiuvato dalla figlia, ed a Pierluigi Martini, grande mattatore con le sue favolose Formula 1, nei box gli appassionati hanno potuto salutare e chiedere autografi ad altri grandi campioni. Miki Biasion, Fabrizio Barbazza, Gianni Morbidelli, Giovanni Lavaggi, Alessandro Nannini, Carlo Facetti, sono stati i protagonisti, di questa edizione. Accanto a loro i tecnici della factory faentina: Gabriele Tredozi, Aldo Costa ed Team Manager Massimo Rivola, ma anche Mauro Forghieri che ha voluto salutare tanti amici intervenuti alla manifestazione.

L’Historic Minardi Day, oltre alle macchine in pista, è stata l’occasione per tanti eventi collaterali. Sono stati presentati alcuni libri, a cura di Giorgio Nada Editore ed Minerva e si è tenuta una asta con alcuni pezzi di riguardo appartenuti a Tazio Nuvolari.

Immagini © Massimo Campi

« 1 di 2 »

 

 

 

 

 

 

 

Print Friendly, PDF & Email

Tags: ,


About the Author

Perito meccanico, fotografo, giornalista, da oltre 40 anni nel mondo del motorsport. Collaborazioni con diverse testate e siti giornalistici del settore.



Back to Top ↑