March 721: una storia travagliata nel 1972
La March è stata una vera fabbrica di auto per i vari clienti sportivi, con una produzione che spaziava dalla F.3 alla F.1. i primi successi arrivano subito nel 1970, con il Team Tyrrell che fa correre la 701, una vettura comunque buona che permette a Jackie Stewarth di salire sul gradino più alto del podio. i piloti ufficiali per la stagione 1971 sono Ronnie deterso e Niki Lauda, che corrono con il Ford Cosworth, Andrea de Adamich e Nanni Galli che scendono in pista con il V8 Alfa. A parte Ronnie Peterson che ci mette molto del suo, i risultati non sono eclatanti, e si arriva alla terza stagione, il 1972, che sarà molto travagliata per la casa inglese.
Nel 1972 la squadra ufficiale puntò su Ronnie Peterson e sul giovane Niki Lauda, mentre Frank Williams schierò una vecchia March 711 e un nuovo modello per Henri Pescarolo e Carlos Pace, ma la 721 evoluzione del modello precedente non risulta competitiva.
La March 721 è chiaramente derivata dalla precedente 711, ma con tutti i difetti della precedente monoposto. La nuova March 721X scende in pista a Jarama il 1 maggio, ma subito vengono evidenziate gravi carenze strutturali, Alan Rees e Robin Herd modificano la vettura ma i successivi interventi non migliorano le prestazioni, in compenso, dopo tre sole gare, l’ultima versione apparsa in Belgio si distingue per essere una delle F1 meno aggraziate di sempre.
Intanto il Team March corre in F.2 con Mike Hailwood che vince gare a ripetizione dimostrando la validità della vettura. Il Team Clarke-Mordaunt-Gunthrie Racing che corre con Mike Beuttler fa esordire, sempre in Spagna la 721G derivata dalla monoposto di F.2, dipinta con il colore giallo che contraddistingue le vetture del team inglese. Ordinata alla March, in breve tempo viene adattata la scocca al Cosworth DFV con il cambio Hewland. La nuova monoposto è giudicata migliore della 721X e dal GP di Francia anche i piloti ufficiali avranno a disposizione il nuovo modello. La vettura non è certamente da vittoria ma permette un podio più altri discreti risultati principalmente ottenuti da Ronnie Peterson. Una nuova versione della 721G verrà poi usata a Monza da Niki Lauda con un nuovo impianto di raffreddamento anteriore che verrà poi adottato in modo definitivo con il modello 731.
Un’altra vettura fu consegnata al team tedesco Eifelland Racing, modificata in modo eccentrico dal designer tedesco Luigi Colani, per il pilota Rolf Stommelen, anche se i risultati estremamente negativi consigliarono il team tedesco di abbandonare e cedere la vettura al team di John Goldie che, riportata la vettura nelle condizioni originarie, e la fa correre con alla guida John Watson.
L’utilizzo di telai da Formula 2 ingranditi, particolarmente leggeri e compatti, diventerà lo schema di produzione per gli anni seguenti della March.
Immagini © Massimo Campi
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Massimo Campi Perito meccanico, fotografo, giornalista, da oltre 40 anni nel mondo del motorsport. Collaborazioni con diverse testate e siti giornalistici del settore.
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